In occasione dell’uscita di Mundaun prevista per domani 16 marzo 2021, il creatore, Michel Ziegler, ha parlato delle fonti di riferimento a cui si è ispirato per il suo gioco. La particolarità è che il gioco, a cui ha iniziato a lavorarci nel 2014, è totalmente disegnato a mano.
La principale fonte d’ispirazione dell’autore sono le Alpi. Lui stesso ha reperito personalmente quante più fonti fotografiche tra vecchi libri e album. Ogni singola location del gioco è stata quindi accuratamente riprodotta riprendendo luoghi realmente esistenti.
“Nel gioco ci sono moltissimi altri riferimenti alla vita reale e utilizzare questi luoghi è stato utile per rendere il mondo di gioco più realistico. Ho visitato questi posti anche tre o quattro volte all’anno per fare passeggiate, raccogliere idee e creare riferimenti fotografando le cose interessanti che vedevo, come edifici, cartelli, piccole pietre e legna bruciata dal sole.”
Non solo le Alpi come ispirazione. Le scene iniziali del gioco, infatti, vedono i giocatori arrivare a Mundaun in autobus per alloggeriare in un hotel che all’autore ha sempre ricordato quello in Shining di Stanley Kubrick.
Nella fonte trovate il link al PlayStation Blog in cui trovate l’intervista completa di Michel Ziegler. Vi ricordo che parliamo di un gioco indie, disegnato da una singola persona che ha collaborato davvero con pochissime altre. Fateci sapere se il gioco vi incuriosce e avete intenzione di provarlo. Siete appassionati di horror? Vi stuzzica l’idea di un gioco totalmente disegnato a mano? Diteci la vostra nei commenti qui sotto.