30 anni fa Mortal Kombat scioccava il mondo con la sua brutalità e il suo fascino gore, destando preoccupazione in molti genitori e addirittura in alcuni governi. Fu solo una reazione, destinata a sparire una volta “digerito” il concept del gioco e accettato quanto fosse innocuo. Ecco quindi arrivare un sequel, quindi un film, seguito da un altro film (ancora peggiore del primo, se possibile), quindi i fumetti, romanzi, un album, uno spettacolo teatrale e altro ancora.
Tutto ciò ha contribuito ad arricchire e allargare una lore tramutatasi in una sorta di mitologia, con tutti i tipici crismi mitologici come la tipica lotta tra bene e male. In qualche modo Mortal Kombat è riuscito a passare dall’essere un goffo soggetto videoludico a divenire un vero e proprio fenomeno della pop culture. Non a caso, siamo qui oggi a parlare del nuovo film in produzione (film che si spera non scada al livello dei due precedenti, ndr).
Del film di Mortal Kombat, questa volta, si occupa la Warner Bros. che tiene affinché questa produzione sia presa seriamente. Ovviamente non mancheranno i personaggi più iconici della serie, come Sub-Zero, Scorpion, Kano con in suoi occhi laser e Kung Lao con il suo letale cappello. Il tutto sarà diretto dal regista Simon McQuoid.
“Ho sempre parlato di rispetto per il materiale e rispetto per i fan. Tutti loro meritano di vedere i loro personaggi preferiti elevati a questa altezza cinematografica” ha detto McQuoid. “Ho sempre pensato che qualcosa di elegante e bellissimo possa coabitare con il brutale e il primordiale. Ogni dettaglio da alla audience un senso di realismo e connessione a questo mondo”.
Insomma, le intenzioni sono buone, ma ogni amante d’arte saprà fin troppo bene che con solo le intenzioni si fa ben poco. Come sarà questo film di Mortal Kombat? Possiamo farci un idea a suon di trailer, e quindi attendere il prossimo 23 aprile, quando la pellicola uscirà negli Stati Uniti d’America. Il film, per un solo mese, sarà anche simultaneamente messo in streaming sul servizio HBO Max.