Monster Hunter Wilds sta frantumando record su record su Steam, raggiungendo oltre 1,3 milioni di giocatori in contemporanea ed imponendosi come il sesto titolo più giocato nella storia della piattaforma. Tuttavia, il successo numerico è accompagnato da una pioggia di recensioni negative, con appena il 43% delle oltre 26.000 valutazioni totali. Il motivo? Tutta una serie di problemi tecnici significativi che stanno affliggendo la versione PC del gioco.
Ebbene sì, il lancio del nuovo capitolo di Monster Hunter è stato agrodolce sullo store digitale di Valve, le lamentele principali riguardano prestazioni non all’altezza, con cali di frame rate anche su hardware di fascia alta, bug grafici evidenti e, soprattutto, crash frequenti che impediscono di godersi l’esperienza di gioco. Molti utenti stanno di conseguenza segnalando che l’ottimizzazione è inferiore alle aspettative, nonostante il gioco mostri miglioramenti rispetto alla beta.
Aggiungiamo inoltre che i problemi di natura tecnica di Monster Hunter Wilds sono stati confermati anche da Digital Foundry, con la redazione inglese che ha definito le attuali performance del gioco come molto deludenti.
Precisiamo comunque che nonostante le difficoltà tecniche, Wilds continua ad attrarre un numero impressionante di giocatori, segno che il franchise mantiene una base di fan fedelissima. Ora, la palla passa a Capcom: i giocatori si aspettano patch risolutive nel più breve tempo possibile per poter finalmente godere appieno della nuova avventura di caccia senza frustrazioni.
Monster Hunter Wilds almost instantly the sixth most played game in Steam history. Still going up pic.twitter.com/kdQaZpYd7V
— Paul Tassi (@PaulTassi) February 28, 2025