Nonostante l’uscita del secondo grande aggiornamento gratuito e l’aggiunta di nuovi mostri, Monster Hunter Wilds continua a generare polemiche tra i giocatori, in particolare su PC, dove problemi di performance e ottimizzazione ne compromettono l’esperienza. La frustrazione della community ha dato origine ad un review bombing su Steam, portando la valutazione del gioco a “Estremamente Negativa” nell’ultimo mese, con Capcom che ha deciso di intervenire pubblicamente per affrontare la situazione, dopo che persino alcuni investitori hanno sollevato dubbi sull’effettiva gestione delle problematiche tecniche.
Durante un recente incontro con gli azionisti, la compagnia ha dichiarato di essere pienamente consapevole del malcontento e ha ribadito l’intenzione di intervenire con aggiornamenti futuri, compatibilmente con i vincoli tecnici e organizzativi. In una nota ufficiale si legge:
“Il nostro team di sviluppo sta esaminando i feedback degli utenti, inclusi i commenti condivisi online, ed affronterà i problemi laddove possibile tramite futuri aggiornamenti.”
Si tratta di conseguenza di una dichiarazione prudente, con l’espressione “laddove possibile” che lascia intendere limiti non solo tecnici, ma anche legati a priorità interne e risorse. A complicare il quadro c’è anche la tensione generata da una parte tossica della community: Capcom ha dovuto cancellare un panel tecnico sull’ottimizzazione del gioco previsto per il CEDEC 2025, in seguito a minacce e molestie rivolte al team di sviluppo. Nonostante ciò, la software house ha precisato che il personale impiegato su Monster Hunter Wilds è composto da sviluppatori esperti, già coinvolti nei capitoli precedenti della serie, smentendo così voci legate a una possibile fuga di talenti verso altre aziende.
In tutto questo il publisher giapponese ha anche confermato che i futuri aggiornamenti, previsti tra settembre e l’inverno, porteranno ulteriori novità: tra queste, un sistema di farming rinnovato e missioni di caccia più complesse, pensate per aumentare la longevità e la profondità del gameplay. Il gioco resta quindi al centro delle strategie di supporto di Capcom, che intende preservarne il valore nel lungo periodo, anche attraverso iniziative promozionali rivolte alla community e una maggiore attenzione ai feedback raccolti online.
In definitiva, Monster Hunter Wilds si trova in una fase delicata ma ancora piena di potenziale. Capcom sembra intenzionata a recuperare la fiducia dei giocatori, ma dovrà dimostrarlo con aggiornamenti concreti e una comunicazione più incisiva. Nel frattempo, la palla passa al team di sviluppo, chiamato a tradurre le promesse in risultati tangibili.
Aggiungiamo che Capcom ha annullato una conferenza al CEDEC 2025 dopo le minacce dei giocatori per i problemi che affliggono al momento Wilds.