Il debutto di MindsEye, titolo dello studio Build A Rocket Boy guidato dal creatore di GTA, non ha avuto l’impatto sperato: la stampa specializzata e una parte consistente del pubblico hanno criticato aspramente il gioco. Tuttavia, in mezzo a questa pioggia di recensioni negative, è emersa una serie di commenti entusiasti e ripetitivi che ha destato i sospetti della community. Frasi simili tra loro, piene di elogi e tutte concentrate sugli stessi elementi narrativi e tematici — come la “teoria della simulazione” o il paragone con Cyberpunk 2077 — hanno portato alcuni utenti, tra cui il giornalista Mike Channell di OutsideXbox, a ipotizzare l’utilizzo di bot automatizzati per manipolare la percezione pubblica.
Ovviamente la reazione degli sviluppatori non si è fatta attendere, sfruttando un post ufficiale sull’account X (ex Twitter) per smentire con fermezza qualsiasi coinvolgimento in operazioni di recensioni false:
“Ciao a entrambi, grazie per la segnalazione. Ci prendiamo un minuto per fare chiarezza e confutare questa e altre false affermazioni che circolano. BARB non ha mai usato bot, né lo faremo. Siamo entusiasti di vedere che i giocatori apprezzano l’ultimo aggiornamento di MindsEye! #NoBots”
Una precisazione importante è che, anche se le recensioni sospette fossero davvero opera di bot, non vi sono prove concrete che siano state generate dagli sviluppatori stessi. Potrebbero infatti essere state pubblicate da utenti esterni per altri scopi, rendendo difficile attribuirne l’origine con certezza.
Quel che è certo è che il gioco ha una media voto bassissima, ma il team pare già intenzionato a sviluppare MindsEye 2.