Il giudice Corley ha affermato che l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft potrebbe anche essere una cattiva notizia per Sony, ma nonostante questo sarà senza dubbio una cosa positiva per i giocatori.
Queste dichiarazioni del giudice Jacqueline Scott Corley, della corte distrettuale di San Francisco, sono state condivise alla pagina del 29 nel documento riguardante la respinta della richiesta d’ingiunzione preliminare nel caso FTC.
In questo documento il giudice Corley ha affermato che le dichiarazioni dell’organo di controllo del mercato degli Stati Uniti, basate sulla testimonianza di Jim Ryan, sono risultate “poco convincenti” nella richiesta dell’ingiunzione preliminare per bloccare la gigantesca acquisizione da ben 68,7 miliardi di dollari.
Eccovi quanto riportato dall’analista del mondo dei videogiochi Derek Strickland:
Pagina 39: Il giudice Corley ha ritenuto che l’affidamento della FTC sulla testimonianza di Jim Ryan fosse “poco convincente”. Inoltre ha ammesso che era comprensibile che Sony disapprovasse la fusione.
“Forse un male per Sony, ma un bene per i giocatori di Call of Duty e per i futuri giocatori.”
Page 39: Judge Corley found the FTC's reliance on Jim Ryan's testimony to be "unpersuasive."
She notes that it was understandable that Sony disapproved of the merger.
"Perhaps bad for Sony, but good for Call of Duty gamers and future gamers." pic.twitter.com/DeTODiToua
— Derek Strickland (@DeekeTweak) July 11, 2023