Il CEO di Microsoft Gaming, Phil Spencer, ha confermato che in seguito al completamento dell’acquisizione di Activision Blizzard all’interno dell’azienda di Xbox hanno intenzione di far rivivere alcune vecchie IP del publisher, ma soltanto in modo “rispettoso e stimolante“.
Spencer ha condiviso le seguenti dichiarazioni nel corso di un podcast organizzato dopo la finalizzazione dell’acquisizione da circa 70 miliardi di dollari (grazie alla segnalazione di GamingBolt):
“Sento che dobbiamo essere grandi custodi dei contenuti che tocchiamo. Questi rappresentano i ricordi di persone su piattaforme diverse, decenni diversi. E vogliamo assicurarci che quando faremo tornare qualcosa, lo faremo con tutta la nostra capacità, con un team motivato che vuole lavorare ad un qualcosa di specifico, con l’obiettivo di fare la differenza e non soltanto ci creare un qualcosa per avere un guadagno finanziario.
Per questo motivo non vedo l’ora di visitare i vari team e scoprire cosa li appassiona, per poi esaminare ovviamente le varie proposte. E sai, cito per esempio Hexen solo perché ricordo che ci giocavo da bambino, ma al momento non ho alcun piano al riguardo. Ma nonostante questa precisazione, quando penso a tutti i franchise che fanno parte dei nostri team credo che abbiamo una grande opportunità di tornare indietro, riproponendo queste IP in modo nuovo.
Ci sono stati alcuni momenti nella storia di Activision, come Tony Hawk, Guitar Hero o persino Skylanders, dove i team hanno innovato al di fuori delle aspettative. La cosa più importante è che tratteremo tutte le IP con il rispetto che meritano, facendole rivivere soltanto in modo rispettoso e stimolante.”
Nel corso della stessa intervista Phil Spencer ha affermato che con Call of Duty hanno l’obiettivo della parità su tutte le piattaforme.