Microsoft ha fatto, in tempi molto recenti, richiesta di applicazione per un brevetto relativo alla rilevazione dei cheater mediante l’impiego della propria intelligenza artificiale.
La richiesta, depositata un mese fa, contrariamente alla simile richiesta fatta da Valve non riguarderebbe esclusivamente la rilevazione dei cheater sulle sole partite in corso di gioco.
L’IA del colosso di Redmond andrebbe infatti a setacciare le interazioni tra gioco e piattaforme, come le notifiche degli achievement, i game score ecc…
Nel corso dello scorso E3 2018 Phil Spencer precisò come l’azienda sia al lavoro su ciò da diverso tempo e che questa innovazione si muoverà di pari passo con la prossima console e il servizio di streaming ora in sviluppo.
Un progetto ambizioso che mira a debellare uno dei più antichi problemi che affliggono il mondo del gaming: i cheater. Che ne dite? Sarà la volta buona o solo l’ennesimo buco nell’acqua?