Microsoft ha annunciato quest’oggi la chiusura di praticamente tutti i suoi negozi al dettaglio sparsi per il mondo.
Il colosso americano ha infatti comunicato che resteranno aperti soltanto i Microsoft Experience Center situati a New York, Londra e Sydney.
Microsoft ha giustificato questa scelta con l’ormai forte e continua espansione dei negozi online e digitali, cosa acuita anche dalla pandemia del Coronavirus, e dalla possibilità di fornire un’ottima ed efficiente assistenza e supporto ai propri clienti direttamente online e da remoto, senza quindi la necessità di uno store online per effettuare queste due azioni.
David Porter, vice presidente Microsoft Corporate, ha commentato questa decisione con queste dichiarazioni:
«Le nostre vendite sono cresciute online man mano che il nostro portafoglio di prodotti si è evoluto in gran parte delle offerte digitali e il nostro talentuoso team ha dimostrato successo al servizio dei clienti al di là di qualsiasi luogo fisico. Siamo grati ai nostri clienti dei Microsoft Store e non vediamo l’ora di continuare a servirli online e con il nostro team di vendita al dettaglio nelle sedi aziendali di Microsoft».
Vi ricordiamo infine però che questa decisione riguarda quasi esclusivamente gli Stati Uniti, difatti di 116 punti vendita di Microsoft ben 107 sono situati proprio negli USA.