Secondo Tom Warren di The Verge, Microsoft è in procinto di scontrarsi con Google in una battaglia per il futuro della ricerca, visto che il colosso di Redmond intende sfruttare ampiamente il chatbot ChatGPT di OpenAI sul suo motore di ricerca Bing. Il tutto mentre Google ha annunciato nelle scorse Bard, il rivale di ChatGPT, promettendo maggiori dettagli sul suo futuro AI in un evento stampa in programma nella giornata di domani.
Il giornalista prosegue il suo articolo affermando che i due annunci di cui sopra rivela che i due colossi tecnologici siano pronti nuovamente a sfidarsi, con l’obiettivo di definire la prossima generazione di ricerca. Entrambe le società stanno inseguendo infatti un nuovo futuro rivoluzionario per i motori di ricerca: uno in cui i risultati assomigliano più a risposte brevi e semplici generate dall’intelligenza artificiale che ad una vera e propria raccolta di collegamenti e caselle su cui fare clic.
Microsoft dovrebbe aumentare le sue ambizioni di ricerca su Bing con l’aggiunta di un’interfaccia simile a ChatGPT, che risponderà alle domande in un modo che nessun motore di ricerca ha mai fatto prima. ChatGPT, creato dalla società di intelligenza artificiale OpenAI, ha portato l’intelligenza artificiale conversazionale al mainstream lo scorso anno e, se l’integrazione di Bing funzionerà come previsto, i fan potrebbero risparmiare ore di ricerca, fogli di calcolo, codifica e molto altro.
Visto questo nuovo settore da aggredire, pare proprio che la tregua tra Microsoft e Google sia ormai prossima alla conclusione dopo sei anni di pace, con il CEO dell’azienda a cuoi dobbiamo Xbox, Satya Nadella, che ha affermato il mese scorso che la società trasformerà i modelli di intelligenza artificiale nella prossima grande piattaforma informatica:
“La prossima grande ondata di elaborazione sta nascendo, poiché Microsoft Cloud trasforma i modelli di intelligenza artificiale più avanzati del mondo in una nuova piattaforma informatica. Ci impegniamo ad aiutare i nostri clienti a utilizzare le nostre piattaforme e i nostri strumenti per fare di più con meno oggi e innovare per il futuro nella nuova era dell’IA”.
L’intelligenza artificiale influenzerà pesantemente anche Windows in futuro, poiché l’azienda di Redmond si prepara ad integrarlo nelle proprie app, servizi ed in tutto il suo sistema operativo di punta. “L’intelligenza artificiale reinventerà il modo in cui si fa tutto su Windows, letteralmente“, ha dichiarato Panos Panay, responsabile di Windows e hardware di Microsoft, in occasione del CES il mese scorso.
Microsoft è anche al lavoro su Azure OpenAI, il suo servizio che consente alle aziende di integrare strumenti come DALL-E nelle proprie app cloud. Il colosso americano ha promesso che ChatGPT sarà presto disponibile su Azure OpenAI e fonti che hanno familiarità con i piani dell’azienda hanno detto a The Verge che la società sta attualmente pianificando di rilasciarlo alla fine di questo mese.
Vedremo come si evolverà questa nuova battaglia tra le due aziende nel corso dei prossimi mesi.
Microsoft and Google are about to Open an AI battle. After more than six years of peace, the two tech giants are on course to butt heads again. My thoughts on the importance of Microsoft and Google's AI announcements this week: https://t.co/JGU3LX9BTF pic.twitter.com/4QOdpxBRyR
— Tom Warren (@tomwarren) February 7, 2023