Stando a quanto affermato dall’ente antitrust UK, Microsoft ha una chiara tendenza del rendere esclusivi per l’ecosistema Xbox i giochi realizzati da team di sviluppo e publisher che acquisisce. Ed è proprio questo uno dei motivi principali che stanno portando l’Autorità per la concorrenza e i mercati del Regno Unito ad approfondire meticolosamente l’acquisizione di Activision Blizzard.
Stando a quanto affermato dall’ente antitrust del Regno Unito, Microsoft tende a rendere esclusive i giochi dei team di sviluppo e publisher acquisiti
Ed a riprova di questo fatto, un documento realizzato dal CMA presenta i team di sviluppo che stanno realizzando delle esclusive per l’ecosistema Xbox dopo che il colosso di Redmond li ha acquisiti nei mesi scorsi:
- ZeniMax Media: l’azienda americana ha scelto di realizzare molti dei principali franchise prodotti da ZeniMax Media delle esclusive totali per l’ecosistema Xbox, inclusi i giochi in arrivo molto attesi dal pubblico come Starfield e, basandosi sulle dichiarazioni pubbliche condivide da alcuni dirigenti del colosso, anche The Elder Scrolls VI sarà esclusiva dopo l’acquisizione di Bethesda nel 2021.
- Obsidian: Microsoft ha scelto di realizzare The Outer Worlds 2 e il prossimo capitolo totalmente in esclusiva per le console Xbox dopo la sua acquisizione nel 2018.
- inXile: questo sviluppatore sta ora sviluppando un gioco esclusivo per Xbox successivo all’acquisizione avvenuta da parte del colosso americano nel corso del 2018.
- Ninja Theory: questo team di sviluppo inglese, acquisito da Microsoft nel 2018, ha rilasciato un
- Il gioco esclusivo per Xbox, Bleeding Edge, nel 2020 e l’atteso Hellblade 2 è stato annunciato come esclusiva per console Xbox e PC.
