Pare che Microsoft sia in trattativa per un’estensione del contratto di acquisizione con Activision Blizzard, con l’obiettivo di rinviare la data di scadenza per completare ufficialmente la fusione, che ricordiamo scadrà nella giornata di oggi, martedì 18 Luglio 2023.
Come ha segnalato un nuovo report di Reuters, questa decisione dell’azienda di Redmond è dovuta alla volontà di poter superare i restanti ostacoli normativi riguardanti l’acquisizione da circa 69 miliardi di dollari. In caso di scadenza del termine per l’acquisizione, le due società dovrebbero stanzialmente rinegoziare l’acquisizione.
E stando a questo nuovo articolo, Microsoft ha chiesto l’estensione del contratto per garantire che Activision Blizzard non venga corteggiata da un altro potenziale acquirente, oppure che la dirigenza possa semplicemente cambiare idea, accantonando il piano di essere acquisita restando indipendente.
Reuters ha comunque precisato di non essere a conoscenza dei termini dell’estensione della trattativa e se questa sarebbe arrivata con condizioni economicamente più vantaggiose per Activision Blizzard. Secondo la fonte del portale online, che ovviamente ha chiesto l’anonimato perché la questione è riservata, sia Microsoft che il publisher americano continueranno a negoziare fino al termine di questa giornata.
Vedremo in queste ore se le due società riusciranno o meno a trovare un accordo per estendere il termine per effettuare la fusione, così da venire a conoscenza anche degli eventuali nuovi termini dell’accordo.
Aggiungiamo che nel corso della giornata di ieri, il CAT ha accolto la sospensione dell’appello contro la decisione della CMA.