L’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft continua a far chiacchierare di sé, con la giudice della corte distrettuale degli Stati Uniti del distretto settentrionale della California, Jacqueline Scott Corley, che ha deciso proprio in queste ore di negare l’ingiunzione preliminare sulla class action dei giocatori supportata da Sony.
Ovviamente questo gruppo di utenti sperava di far saltare la gigantesca fusione del publisher americano, perché convinti che se completata finirebbe per danneggiare fortemente il mercato. Ma come vi abbiamo appena accennato, la giudice Scott Corley ha deciso di bloccare questa causa, visto che a suo avviso il gruppo di giocatori non è riuscito a dimostrare che quest’acquisizione danneggerebbe effettivamente in modo irrimediabile il mercato.
Inoltre leggendo il documento condiviso da Florian Mueller è possibile notare che, anche secondo Jacqueline Scott Corley, in quel di Microsoft non avrebbero il minimo interesse ad impedire l’arrivo dei capitoli di Call of Duty su console PlayStation, visto che prendendo quella decisione perderebbero una quantità di soldi troppo elevata e poco giustificabile.
Infine lo stesso Mueller rivela che grazie a questo documento Microsoft può sfruttare una legge americana, così da chiedere alla FTC che desidera finalizzare l’acquisizione di Activision già durante la prossima settimana, nello specifico a partire da lunedì. Ed a quel punto l’ente antitrust dovrebbe decidere se autorizzare la fusione oppure recarsi davanti ad un giudice per bloccarla. Ma secondo l’analista questa è una strada che appare decisamente improbabile al momento.
In tutto questo ricordiamo che nella giornata di ieri la Cina ha autorizzato ufficialmente l’acquisizione.
Judge Jacqueline Scott Corley of the United States District Court for the Northern District of California has just denied the #Sony-supported class-action lawyers a preliminary injunction against #Microsoft–#ActivisionBlizzard.
It's not a "gamers' lawsuit" but a lawyers'… pic.twitter.com/PcbNoLpRGo
— Florian Mueller (@FOSSpatents) May 20, 2023