In queste ultime ore si è tornati a parlare con forza del processo di analisi dell’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft della CMA, con l’ente antitrust del Regno Unito che ha deciso di rinviare la data per il verdetto per le analisi delle nuove proposte fatte dal colosso americano, richiedendo di conseguenza più tempo per analizzarle come si deve.
Come segnalato da Tom Warren di The Verge, l’organo di controllo del mercato UK ha emesso un’estensione della data dell’ordine finale della sua indagine sulla gigantesca fusione da 68,7 miliardi di dollari. Prima infatti quest’orine era previsto per la giornata del 18 luglio, ma ora è stato rinviato al 29 agosto per “motivi speciali”.
Nonostante questo cambiamento però la CMA ha precisato che punta a risolvere al più presto “e prima di questa data” il caso, così da emettere il proprio ordine finale in merito all’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft il prima possibile senza perdite di tempo inutili.
Sempre restando in Inghilterra, secondo un nuovo report di Bloomberg l’azienda di Xbox ed il publisher di Call of Duty hanno deciso di cedere alcuni diritti sui giochi in Cloud per accontentare la CMA.
the CMA has just issued an extension to the final order date of its Microsoft Activision Blizzard investigation. Final order was due by July 18th, but that has now been revised to August 29th due to "special reasons." The CMA aims to resolve asap "and in advance of this date." pic.twitter.com/EeW8X8mUnd
— Tom Warren (@tomwarren) July 14, 2023