Un nuovo sondaggio ha rivelato che un quarto del pubblico crede che la CMA del Regno Unito abbia sbagliato a bloccare l’accordo da 70 miliardi di dollari di Microsoft per l’acquisizione di Activision Blizzard. Un utente su quattro si è quindi opposto alla decisione della UK Competition and Markets Authority di bloccare la gigantesca fusione, mentre un ulteriore 16% ha ritenuto che fosse la mossa giusta, secondo un recente sondaggio condotto dalla società Censuswide.
Per i pochi che si fossero persi le notizie dei giorni scorsi, l’ente antitrust del Regno Unito ha deciso di bloccare a fine maggio l’acquisizione del publisher americano da parte dell’azienda di Xbox, giustificando questa inaspettata decisione con non poche preoccupazioni dovute al fatto che la fusione in questione avrebbe ridotto la concorrenza nel mercato del cloud gaming nel Regno Unito.
Questo perché secondo la CMA in quel di Microsoft avrebbero un potere spropositato a fusione conclusa correttamente a causa di franchise molto importanti, dove tra questi è impossibile non citare Call of Duty. Ad ogni modo, ritornando al sondaggio di cui sopra, il 28% degli oltre 1.000 adulti intervistati da Censuswide ha affermato che la decisione della CMA di bloccare l’acquisizione pianificata di Microsoft renderebbe meno probabile gli investimenti nel Regno Unito, con il 12% che invece si è dichiarato non concorde con questa affermazione.
Jon McLeod, partner e responsabile della concorrenza e dell’antitrust presso DRD Partnership, che ha commissionato la ricerca, ha affermato quanto segue:
“Questi risultati dimostrano che le decisioni sulla concorrenza possono essere al passo con le aspirazioni del pubblico per l’accesso a prodotti e servizi innovativi. Le urla di protesta per la decisione della CMA nel caso Microsoft / Activision Blizzard riflettono uno slittamento della fiducia nel sistema normativo del Regno Unito, per il quale alcuni si aspettavano di meglio dopo la Brexit”.
City am:
Activision deal: Survey says CMA wrong to block Microsoft tie-up https://t.co/RkjCymbXBA— Florian Mueller (@FOSSpatents) May 8, 2023