Jim Ryan di Sony Interactive Entertainment ha confermato che il suo obiettivo è quello di bloccare l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, non avendo alcun interesse nel raggiungere un accordo con l’azienda di Xbox così da continuare a ricevere i giochi del publisher su console PlayStation.
Addentrandoci nello specifico della questione, il giudice Corley ha chiesto a Ryan se davvero il suo obiettivo è quello di far saltare l’acquisizione del publisher di Call of Duty, senza avere di conseguenza alcun tipo di interesse ad instaurare un dialogo costruttivo con Microsoft per raggiungere un accordo pacifico tra le parti.
Ed a questa domanda diretta del giudice che sta guidando il processo tra l’FTC ed il colosso di Redmond negli Stati Uniti, Jim Ryan ha effettivamente ammesso di aver detto a Bobby Kotick, CEO di Activision Blizzard, di voler far saltare la gigantesca fusione con Microsoft dal valore di ben 68,7 miliardi di dollari:
“Ammetto di aver detto [a Bobby Kotick] che penso che la transazione sia anticoncorrenziale, sperando di conseguenze che le autorità di regolamentazione facessero il proprio lavoro bloccando l’acquisizione.”
In attesa di vedere cosa ne sarà della fusione tra Microsoft ed il publisher di Call of Duty, aggiungiamo che Jim Ryan ha confermato che i dev kit di PS6 non verranno dati ad Activision Blizzard in caso di acquisizione.
we're on a lunch break for FTC v. Microsoft. Earlier PlayStation chief Jim Ryan confirmed he said to Bobby Kotick that he wanted to get the deal blocked. Latest recap is here https://t.co/aPQgk9JU8L pic.twitter.com/CAYHMDaKUX
— Tom Warren (@tomwarren) June 27, 2023