Bloomberg ha pubblicato un nuovo report dove ha rivelato che il Presidente di Microsoft, Brad Smith, nel corso della prossima settimana incontrerà il Cancelliere UK, Jeremy Hunt, per esprimere il proprio disappunto sul blocco dell’acquisizione di Activision Blizzard nel Paese.
L’articolo della testata d’informazione prosegue rivelando che in quel del colosso americano sono in preda alla frustrazione per l’inaspettato blocco della fusione di circa 70 miliardi di dollari imposto dalla CMA, con Smith che spera con questi incontro di poter effettuare delle pressioni sul Cancelliere del Regno Unito per sbloccare la questione.
Proprio in tal senso è molto importante segnalare come Jeremy Hunt qualche giorno fa abbia sostanzialmente richiamato all’appello l’antitrust del Paese, chiedendogli una maggiora attenzione quando giudicano le acquisizioni e ribandendo l’importanza degli investimenti per l’economia in UK.
Ovviamente è importante precisare che la CMA è un organo indipendente, ragion per cui non Hunt non può imporre alcun tipo di decisione, ma nonostante questo può effettivamente fornire la classica “buona parola” per far sì che l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft possa sbloccarsi anche nel Regno Unito.
Concludiamo aggiungendo che l’articolo di Bloomberg cita indirettamente anche quello pubblicato da MLex pochi giorni fa, affermando che effettivamente il colosso di Redmond starebbe valutando anche di uscire dall’UK pur di acquisire il publisher di Call of Duty.
Bloomberg reports that Microsoft President Brad Smith will meet with UK Chancellor Jeremy Hunt next week to vent his frustration at the CMA’s Activision Blizzard deal block. Microsoft also considering “extreme” option to withdraw Activision from the UK https://t.co/mMSZnf1VD3 pic.twitter.com/krFrjjok83
— Tom Warren (@tomwarren) June 2, 2023