In attesa che la CMA possa finalmente fornire il suo verdetto definitivo sull’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, l’ente antitrust della Nuova Zelanda ha deciso di rinviare la data in cui emetterà il proprio giudizio sulla gigantesca fusione da circa 70 miliardi di dollari, esprimendosi nello specifico durante la giornata del 9 Giugno 2023.
Si tratta di un rinvio piuttosto importante, visto che l’organo di controllo del mercato aveva in precedenza fissato al 29 Aprile 2023 il termine ultimo in cui avrebbe condiviso la sua risposta definitiva in merito alla chiacchierata acquisizione del colosso di Redmond, destinata a cambiare per sempre il mondo dei videogiochi.
Ad ogni modo, è importante ricordare che tra appena un paio di giorni, precisamente il 26 Aprile 2023, la CMA emetterà il proprio giudizio sulla fusione tra Microsoft ed Activision Blizzard, con Sony che in caso di giudizio positivo potrebbe addirittura decidere di ricorrere in appello.
Inoltre pare che sempre nel corso della stessa giornata, Microsoft avrebbe deciso di organizzare un evento dedicato interamente alla propria divisione gaming, così da mostrare agli sviluppatori in quel del Regno Unito le tante novità che questa acquisizione porterà nell’intera industria del mondo dei videogiochi.
(Delayed) New Zealand's Commerce Commission has delayed its decision again from April 29th to June 9th 🇳🇿
Source:https://t.co/S0rqPLLTam pic.twitter.com/CNT2Kiek6n
— Idle Sloth💙💛 (@IdleSloth84_) April 24, 2023