Nella giornata di ieri, 10 gennaio 2023, la FTC ha pubblicato online il suo ordine di programmazione completo per il caso Microsoft ed Activision Blizzard, svelando la data in cui sono in programma le udienze finali per quanti riguarda questa gigantesca acquisizione. E dando un’occhiata a queste date è possibile notare immediatamente un fatto piuttosto importante: salvo eventuali nuovi contrattempi, l’ente antitrust degli Stati Uniti non terrà le udienze finali sul caso fino al 2 agosto 2023, facendo di conseguenza saltare l’obiettivo prefissato dal colosso di Redmond di concludere la fusione entro il mese di Giugno 2023.
Si tratta quindi di un’informazione decisamente importante, visto che soltanto appena poche settimane fa (precisamente nel novembre 2022) il presidente di Activision Blizzard, Bobby Kotick, aveva dichiarato in una e-mail interna allo staff che era fiducioso che l’acquisizione di Microsoft si sarebbe conclusa entro giugno 2023. Inoltre questo era l’obiettivo dichiarato anche della stessa azienda a cui dobbiamo Xbox, che puntava a mettere le mani sul publisher di Call of Duty entro la fine di giugno 2023.
Ma vista la novità della giornata è chiaro che questi piani debbano essere rivisti, visto che la FTC non darà il suo verdetto almeno fino ad agosto 2023. È inoltre importante segnalare che la data del 2 agosto segna l’inizio delle udienze finali per quanto riguarda l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft dell’organo di controllo del mercato degli USA.
Pertanto, è del tutto possibile che le udienze, e quindi il conseguente verdetto della FTC, potrebbero richiedere più mesi per essere effettivamente completate dopo il 2 agosto.