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Microsoft-Activision, anche l’antitrust cileno approva l’acquisizione

Alberto RossiBy
Microsoft Activision Blizzard acquisizione

Mentre Microsoft continua la sua battaglia contro la FTC, ecco che giunge in rete una buona notizia per il colosso americano, visto che l’ente antitrust del Cile ha deciso di autorizzare la gigantesca acquisizione di Activision Blizzard senza porre particolari obblighi da rispettare all’azienda a cui dobbiamo la divisione Xbox.

È inoltre importante sottolineare come la Commissione Cilena della Fiscalia Nacional Economica abbia deciso di approvare la fusione direttamente nella Fase 1, senza avere di conseguenza la necessità di approfondire le indagini con una fase 2 dedicate per valutare gli eventuali rischi che questa operazione potrebbe causare sul mercato.

Fatta questa doverosa premessa, l’antitrust cileno ha autorizzato l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, attaccando in modo piuttosto deciso tutti coloro i quali sperano che la fusione possa saltare perché sarebbe dannosa per la competitività del mercato:

“In seguito alla nostra fase di analisi tendiamo ad escludere che l’affare tra Microsoft Corporation e Activision Blizzard Inc. possa ridurre sostanzialmente la concorrenza. Questo perché le due società svolgono attività negli stessi segmenti di mercato, quali lo sviluppo, la pubblicazione e la distribuzione di videogiochi. Operano su più livelli e in multipiattaforma, tanto su Xbox come su servizi come il Game Pass, di conseguenza le loro attività si sovrappongono in modo sia orizzontale che verticale.

Inoltre è importante sottolineare come il mercato dei videogiochi sia molto dinamico e comprende un gran numero di concorrenti, tenendo poi bene a mente come sia da escludere l’eventuale esclusiva di Call of Duty da parte di Microsoft, che ha più volte ribadito di continuare a voler tenere la serie come multipiattaforma. Activision deve poi affrontare la pressione competitiva di attori come Electronic Arts, Take Two, Ubisoft ed Epic Games, Sony e Nintendo. La stessa rilevanza di Call of Duty in mercati come l’America Latina è inferiore rispetto ad altre regioni del mondo.