Ormai è chiaro un po’ a tutti come Sony abbia la ferma intenzione di bloccare l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, con il colosso giapponese che ci ha tenuto a ribadire ancora una volta la volontà di far saltare la gigantesca fusione da circa 69 miliardi di dollari con un nuovo documento inviato alla CMA.
Dando un’occhiata alla nuova risposta inviata dall’azienda nipponica all’organo di controllo del mercato del Regno Unito, è possibile leggere nella parte conclusiva dell’intervento che Sony non vede altra possibilità che bloccare l’acquisizione di Microsoft per tutelare il mercato.
Questo perché, come Sony va ripetendo da ormai svariati mesi, qualora quest’acquisizione non verrà bloccata dai vari enti antitrust, in quel di Microsoft acquisirebbero una tale forza da danneggiare irrimediabilmente il mercato, con la concorrenza impossibilitata ad offrire dei contenuti di pari valore.
Anche in questo caso il colosso giapponese ha citato l’indiscutibile importanza che ricopre Call of Duty nel mercato dei videogiochi, con una sua eventuale esclusività per l’ecosistema Xbox che di conseguenza renderebbe impossibile per PlayStation e gli altri attori dell’industria dei videogiochi offrire una valida alternativa alla propria utenza, perdendo quote di mercato anno dopo anno in modo irrimediabile.
Qui sotto trovate un estratto del commento finale inviato da Sony alla CMA:
La preclusione (di Call of Duty, ndr) causerà un danno irreparabile all’industria delle console e del cloud gaming, a scapito dei giocatori e della concorrenza. Il modo per prevenire tale danno è che la transazione venga bloccata.
And Sony ends their new response saying they want the deal blocked pic.twitter.com/rEJzmwrbEZ
— CharlieIntel (@charlieINTEL) March 16, 2023