Il noto analista dl settore videoludico presso Wedbush Securities, ossia Michael Pachter, è recentemente intervenuto, nell’ultimo episodio di Pachter Factor, sulla spinosa questione della possibilità di vedere un giorno la rimozione del lettore disco dalle console casalinghe, in favore del mercato digitale.
Il buon Pachter crede che nelle console da gioco di prossima generazione ci sarà ancora il lettore Blu-Ray, nonostante il recente e forte aumento delle vendite dei videogiochi in digitale. Sempre secondo il famoso analista, dunque, la situazione della rimozione del formato fisico dalle console sarebbe come togliere il mercato a quello stesso rivenditore a cui ci si affida per la vendita della piattaforma.
Basta ricordare, infatti, le polemiche da parte di alcuni negozianti successivamente all’annuncio da parte di Microsoft del catalogo digitale di Xbox Game Pass per Xbox One. Riportiamo le dichiarazioni di Pachter esattamente qui sotto, in cui parla anche del mercato dell’usato:
Le console continueranno a esistere. Le nuove console continueranno ad avere il lettore del disco e la ragione di ciò è che non puoi vendere una console senza i rivenditori (anche se Amazon viene considerato un rivenditore). Questo perché si tratta di un bene fisico, devi comprarlo dal rivenditore, non puoi scaricare una console.
Dunque, tu compagnia non puoi andare dal rivenditore al dettaglio e dire “Ciao, per favore promuovimi e vendimi la console anche se non ha giochi fisici disponibili, così quando vendi la mia console al cliente da lì in poi noi ci prenderemo cura e controlleremo la relazione del cliente e faremo scaricare tutti i giochi e contenuti, così voi potete anche fott**vi dato che ormai non vi venderemo mai più alcun videogioco.”
Quindi, dovresti comunque concedere al rivenditore almeno di avere la speranza di vedere il consumatore tornare da lui per comprare dei dischi. Un’altra ragione per mantenere il lettore della console è il fatto che c’è una grossa percentuale di consumatori – e direi circa il 50% – che valuta ancora il concetto dei giochi usati. Il rivenditore riceve infatti ricavo in ciò, mentre l’acquirente acquista i titoli in modo più economico e/o perché vuole comprare dei giochi vecchi. Credo che i giochi usati abbiamo del valore, un gran numero di consumatori valutano ancora i giochi usati. Non credo quindi che verranno rimossi i lettori dalle console.
Effettivamente, si tratta di due ragioni decisamente credibili e chiaramente importanti ancora attualmente per i vari rivenditori di videogiochi, i quali hanno mercato grazie anche all’usato. Voi cosa ne pensate?