L’inconfondibile e leggendario Metal Slug torna in una nuova e inedita veste, quella dello strategico a turni. Grazie al lavoro di Dotemu, team francese già autore di diverse conversioni e revival di alcune vecchie glorie di SNK, e di Leikir Studio i veterani Marco, Tarma, Fio e Eri tornano più carichi che mai pronti a battagliare contro nazisti, predoni del deserto e tutti gli altri iconici nemici che hanno fatto la storia del brand.
Grazie alla demo pubblicata su Steam abbiamo potuto provare le prime ore di gioco di questa nuova avventura dell’A-Team dei videogames rivisitata in chiave strategico a turni, uno spinoff che, oltre al PC, raggiungerà anche PlayStation, Xbox e Nintendo Switch. Riuscirà un gioco tipicamente arcade e frenetico a funzionare anche con meccaniche decisamente più “scacchistiche” e ragionate come quelle dei videogame Tactics? Scopritelo assieme a noi in questa anteprima di Metal Slug Tactics!
Mission Start
Metal Slug è una serie che non ha bisogno di presentazioni. Uno degli arcade più gettonati, nel vero senso della parola, che dal 1996 in poi è stato presenza fissa nelle sale giochi di tutto il mondo, Italia inclusa. Poche volte però ci è capitato di vederlo in una veste diversa da quello dello shooter a scorrimento laterale, se non per alcuni sporadici episodi che hanno riguardato soprattutto il mondo dei mobile.
Metal Slug Tactics sembra però voler proporre qualcosa in più che un semplice scacciapensieri dedicato a uno dei brand più riconoscibili di SNK, bensì un titolo che prova a replicare le meccaniche rese famosi da saghe come Fire Emblem, Final Fantasy Tactics, ma anche Xcom e la serie di Valkyria Chronicles, riportate però nel caotico e coloratissimo mondo di Metal Slug. L’art direction in pixel art che ha da sempre contraddistinto la serie, infatti, non poteva che essere riconfermato anche in questo Metal Slug Tactics.
Questa volta però, per poter affrontare i soldati nemici, serviranno pazienza e una buona dose di strategia. L’italianissimo Marco Rossi e i suoi commilitoni si sposteranno infatti sullo scacchiere di gioco e potranno fronteggiare i nemici solo seguendo le regole di movimento e gittata. Come da tradizione del genere, ogni vostra pedina ciascuna delle quali è rappresentata dai protagonisti dei diversi capitoli di Metal Slug usciti nel corso degli ultimi decenni, possiede caratteristiche e movenze peculiari.
Dalla potenza di fuoco di Marco, fino alla velocità di Eri, passando per l’arsenale esplosivo di Fio: ciascun personaggio ha un proprio modo di approcciarsi alla battaglia, per questo sarà fondamentale conoscerne le caratteristiche al fine di avere la meglio. Ogni personaggio disporrà di due distinte armi dotate di potenza e gittata diversa, oltre che una serie di poteri speciali le quali, nella release finale del gioco, potranno essere sbloccati avanzando con la storia e assegnati di volta in volta nell’hub principale.
Rogue-tactics-like?
Metal Slug Tactics non si limita a riproporre fedelmente gli stilemi e le meccaniche dei tattici a turni, offrendo bensì una variante del genere, aggiungendo elementi tipici dei roguelike, stando a quanto si è potuto constatare da questa breve versione dimostrativa. Ogni run propone infatti un percorso di sfide generato in maniera procedurale, all’interno del quale saremo chiamati a soddisfare dei requisiti sempre diversi. per ottenere pingui e congrue ricompense.
Queste andranno dall’annientamento totale dell’esercito nemico, all’abbattimento di alcuni obiettivi specifici entro un certo quantitativo di turni. Sfide tutt’altro che banali che ci costringeranno di volta in volta a pianificare una strategia quanto più mirata al loro raggiungimento. Il luogo ove è possibile dare sfogo alle proprie strategie è senz’altro l’hub, rappresentato dalla stanza dei protagonisti, un concentrato di memorabilia e citazioni agli anni ’90. Qui potremo spendere il denaro accumulato per acquistare munizioni e potenziamenti, oltre che sbloccare nuove abilità legate all’avanzamento di livello dei personaggi.
Fra certezze e dubbi
L’impressione è che Metal Slug Tactics possa mettere tanta carne al fuoco nella sua versione finale, forse un po’ troppa vista la mole già consistente di opzioni ed eventualità che abbiamo potuto riscontrare in questa demo. Un punto di forza in termini di varietà di soluzioni, ma che ci è sembrata però un po’ troppo confusionaria e non sempre necessaria visto che ci siamo ritrovati spesso e volentieri a utilizzare la stessa arma o lo stesso potere.
L’altro scoglio da superare è costituito dalla ripetitività delle missioni, un’impressione percepita in questa prova e che Leikir Studio potrà smentire soltanto con la versione finale del gioco. Le situazioni e gli obbiettivi non brillano certo per varietà e il rischio è quello di stufarsi in fretta. Del resto Metal Slug Tactics fa fede al suo nome conservandone lo spirito arcade soprattutto nella trama di gioco, come sempre striminzita e volutamente sopra le righe, che però rischia di essere controproducente all’interno di un titolo strategico, laddove è fondamentale invece tenere alto l’interessa ed evitare così di sprofondare nella monotonia,
Rimaniamo quindi in attesa di scoprire se e quanto Metal Slug Tactics potrà rivelarsi l’ennesimo colpo fortunato di Dotemu, che sembra essersi assunto qualche rischio in più del solito. Riuscirà un brand così famoso e iconico a rendere altrettanto cool un genere ritenuto da sempre di nicchia come quello degli strategici a turni? Lo scopriremo nel corso del 2024.
VERSIONE TESTATA: PC (Steam)