Square Enix e Crystal Dynamics hanno rilasciato una nuova patch per Marvel’s Avengers su PC che rimuove il sistema anti-pirateria Denuvo. L’aggiornamento di Marvel’s Avengers, grande 1.8GB porta diversi cambiamenti al gioco che sono stati descritti nelle note di rilascio V2.0.2, anche se non c’è menzione della decisione di rimuovere Denuvo dal gioco. Tuttavia, diversi utenti sostengono che il gioco ora si avvia più velocemente senza questo sistema, che è stato spesso accusato di influenzare le prestazioni dei giochi.
Questo tipo di DRM è progettato per prevenire la pirateria dei giochi, ma negli ultimi anni ha dimostrato di essere inefficace e molti titoli vengono piratati entro pochi giorni dal rilascio, nonostante questa protezione. Come effetto collaterale – negato dalla società in diverse occasioni – Denuvo può avere qualche effetto sulle prestazioni dei videogiochi, un problema che è stato ampiamente dimostrato settimane fa con Resident Evil 8: Village.
Tuttavia, i risultati variano tra da gioco a gioco. In Devil May Cry 5, i giocatori hanno perso fino a 20 fps con la versione Denuvo del gioco, una cifra molto significativa per un titolo d’azione, mentre in Final Fantasy XV, non si sono viste differenze tra le due versioni. In molti casi è stato deciso di rimuovere Denuvo una volta che il gioco è stato piratato o dopo che è passato del tempo dopo il rilascio.
Molti hanno deciso di rimuovere Denuvo prima del rilascio per evitare possibili problemi. Questo è quello che è successo a luglio con la beta di Humankind pre esempio: “Sulla base dei dati dei nostri test durante la Closed Beta, abbiamo deciso di non includere Denuvo in Humankind al lancio”, ha chiarito Amplitude. “Non ci sono piani per aggiungere Denuvo a Humankind dopo il lancio.”
“Denuvo non dovrebbe mai avere un impatto sulle prestazioni dei giocatori”, ha spiegato Amplitude sulla decisione iniziale di includerlo nella beta: “Crediamo che sia possibile con la giusta integrazione, ed è per questo che abbiamo voluto testarlo durante la Closed Beta. Tuttavia, ci siamo resi conto che l’integrazione attuale non era abbastanza buona e non è qualcosa che possiamo risolvere prima del lancio”.