“Nonostante si tratti di giochi elettronici dove peraltro il contatto e il confronto solitamente è generato attraverso un monitor e una tastiera, si ritiene fondamentale che anche nel contesto eSport ci siano delle regole etiche, alle quali ispirarsi per far sì che questo mondo sia anche formativo ed educativo”
Queste le parole di apertura della conferenza di presentazione dove, Alessio Berni presidente della LYSE Foundation, ha illustrato la “CARTA ETICA” destinata al mondo dell’eSport.
Pochi punti essenziali ma efficaci, che hanno alla base circostanze valoriali basate su rispetto e diritti per utilizzare al meglio quel sano agonismo che deve contraddistinguere il contesto eSportivo.
“Tra player, Team e Gamer ci deve essere sempre quel fair play che faccia vincere la diffidenza di soggetti che ancora non conoscono bene questo contesto e pensano invece che, dietro un monitor e una tastiera, ci siano superficialità e ignoranza. Questa “CARTA ETICA“ è di fondamentale importanza per dare valore aggiunto a tutti coloro che gravitano intorno all’eSport, che vede in questo particolare momento una crescita esponenziale sia di partecipazione che sociale”.
Al fine di diffondere questi concetti e ottimizzare tutto il contesto, LYSE Foundation sta condividendo questo documento con i propri player e partner che hanno già in atto una collaborazione con l’organizzazione e con tutte quei contesti attivi che vogliono valorizzare il mondo eSport.