Lo schermo di Nintendo Switch 2 sta sollevando perplessità tra gli esperti, che segnalano un peggioramento rispetto a quello di Switch 1 del 2017. In particolare, le analisi condotte da canali specializzati come Hardware Unboxed e Monitor Unboxed evidenziano che il tempo di risposta del nuovo pannello LCD è sorprendentemente lento: ben 33 millisecondi, contro i 21 millisecondi del primo modello, un risultato questo inaspettato, soprattutto considerando che il resto dell’hardware segna un chiaro passo avanti.
Come leggiamo su GameSpot, il tempo di risposta indica quanto velocemente lo schermo riesce a passare da un colore all’altro (gray-to-gray) e influenza direttamente la nitidezza nei movimenti rapidi. Se il valore è troppo alto, l’immagine in movimento appare sfocata o “impastata”, un fenomeno noto come motion blur. Questo effetto è stato osservato chiaramente su Switch 2, anche durante l’uso a 60 Hz — attualmente l’unico refresh rate supportato dai giochi — rendendo meno piacevole l’esperienza visiva, specie nei titoli più frenetici.
La scelta di un display meno reattivo potrebbe essere legata a considerazioni legate alla batteria, dato che Switch 2 monta una unità da soli 19 Wh, nettamente inferiore a concorrenti come Steam Deck. Secondo gli analisti, Nintendo avrebbe rinunciato alla tecnologia Overdrive, che aumenta la velocità di risposta del pannello mediante l’uso di tensioni più alte, proprio per non peggiorare l’autonomia della console. Il pannello, seppur più grande, più luminoso e con risoluzione superiore, sembra dunque frenato da compromessi energetici.
Un altro dato preoccupante è che anche la modalità 120 Hz, teoricamente supportata dal pannello, non migliora la qualità percepita, perché la lentezza intrinseca del display annulla i benefici dell’alta frequenza di aggiornamento.
In sintesi, secondo gli esperti di cui sopra chi pensa di usare Nintendo Switch 2 principalmente in modalità portatile e tiene molto alla qualità dello schermo, potrebbe valutare attentamente se acquistare ora la console, valutando l’ipotesi di aspettare una possibile versione OLED, che risolverebbe almeno in parte i problemi legati a tempo di risposta e fedeltà visiva.
Aggiungiamo che anche Digital Foyndry ha criticato lo schermo di Switch 2.