Il mondo dei videogiochi è nel bel mezzo di una crisi che non risparmia neanche i leader del settore, stando a quanto affermato dal CEO di 11 bit studios, Przemysław Marszał, con il dirigente che ha aggiunto come le sfide economiche e di mercato stiano mettendo sotto pressione l’intera industria.
La compagnia polacca, famosa per successi come Frostpunk 2, ha recentemente cancellato il promettente Project 8, affrontando perdite milionarie e licenziamenti, ma si prepara a reagire con nuovi progetti e una strategia rivista.
Come riportato da Biznes, 11 bit studios ha vissuto un anno turbolento, caratterizzato da record finanziari, ma anche da decisioni difficili. Il 2024 ha visto la cancellazione di Project 8, un ambizioso gioco narrativo ispirato a titoli come Senua’s Saga e A Plague Tale, che però non offriva prospettive di successo commerciale. Le difficoltà nello sviluppo e la necessità di ulteriori investimenti hanno portato la società a interrompere il progetto, comportando una perdita di 12 milioni di dollari e il licenziamento di 18 dipendenti.
Nonostante ciò, il CEO Marszał ha sottolineato la solidità finanziaria dell’azienda. Grazie ai successi passati, come Frostpunk e una pipeline di oltre 10 titoli che continuano a vendere, la società dispone di un buon flusso di cassa e non necessita di liquidità aggiuntiva.
Per il futuro, 11 bit studios ha avviato due nuovi progetti. Uno sarà un gioco più piccolo, sviluppato da un team di 25 persone, con uscita prevista per il 2027. Il secondo, di maggiore portata, richiederà circa quattro anni di sviluppo e sarà simile per scala a The Alters. Entrambi i progetti segnano una svolta strategica, con un rinnovato approccio al segmento editoriale.
Nonostante le difficoltà, Frostpunk 2 si è affermato come un successo commerciale e critico. Con vendite superiori alle aspettative e riconoscimenti come il prestigioso premio The Game Award, il titolo ha rafforzato la reputazione della compagnia. Tuttavia, Marszał riconosce l’importanza di mantenere una dinamica positiva nel lungo termine. Aggiornamenti futuri, come la patch 1.3, mirano a migliorare l’esperienza dei giocatori, ampliando le modalità sandbox e personalizzando ulteriormente il gameplay.
In conclusione quindi 11 bit studios si trova ad un vero e proprio un punto di svolta, in un’industria in crisi ma con opportunità di crescita. La cancellazione di Project 8 e i recenti licenziamenti riflettono le difficoltà attuali, ma l’azienda guarda avanti con fiducia. Con nuovi progetti in cantiere e un portafoglio consolidato, 11 bit studios intende adattarsi a un mercato in evoluzione, mantenendo la qualità e l’innovazione al centro della sua strategia.