L’ex CEO di PlayStation, Shawn Layden, ha affermato che secondo lui è finita la corsa agli hardware più potenti (come PS5 Pro), visto che la potenza delle console per videogiochi ha raggiunto una sorta di punto di stallo, cosa questa che ha portato gran parte dei consumatori a non essere interessata a macchine marginalmente più potenti.
Layden ha preso parte proprio in queste ore ad una nuova intervista con VGC, organizzata durante la Gamescom 2024, rispondendo ad una domanda precisa in merito all’effettiva sostenibilità della ricerca di console progressivamente più potenti anche in futuro, considerando l’aumento dei costi di sviluppo.
Leggiamo le dichiarazioni condivise da Shawn Layden:
“Abbiamo fatto queste cose in questo modo per 30 anni, ogni generazione quei costi sono aumentati e ci siamo riallineati con questo. Ora abbiamo raggiunto il precipizio, dove il centro non può reggere, non possiamo continuare a fare le cose che abbiamo fatto prima. È tempo di un vero e proprio hard reset del modello di business, un hard reset di cosa significhi essere un videogioco. Non sono 80 ore, non sono 90 ore, ma se lo sono è una categoria completamente diversa. Credo che il mercato console abbia raggiunto un punto di stallo. Siamo in una fase di sviluppo hardware dove solo una nicchia può percepire la differenza. Se stai giocando e la luce del sole entra dalla finestra sulla TV, non vedi alcun ray tracing. Deve essere super ottimale… devi avere un monitor 8K in una stanza buia per vedere queste cose. Stiamo lottando per i teraflop e non è il posto giusto. Dobbiamo competere sui contenuti. Aumentando le specifiche della scatola, penso che abbiamo raggiunto il limite massimo”.
Ricordiamo che PS5 Pro verrà rilasciata il 7 Novembre 2024 al prezzo di 799,99 euro.