Se vi domandate ancora perché i gamer disprezzano le criptovalute e le NFT, specie i PC gamer, video come quello incluso in questo articolo dovrebbero darvi tutte le risposte.

Già viviamo in un periodo storico sfortunato, con una pandemia in circolo che, soprattutto nel 2020, ha causato enormi rallentamenti nella produzione. Aggiungiamo alla pandemia la crisi dei semiconduttori e, come se questi due problemi non bastassero, aggiungiamo la ciliegina sulla torta con la piaga delle mining farm che hanno fatto incetta di GPU, rendendo pressoché impossibile nel corso del 2020 ma anche di questo 2021 mettere le mani su una scheda grafica da gaming di ultima generazione.
I pochi a possedere una RTX 3070, o un qualsiasi altro modello recente, o hanno avuto la più sfacciata delle fortune a trovarne una in vendita regolarmente, oppure hanno pagato il sovrapprezzo da qualche scalper.
Prendiamo in analisi la mining farm di Jaxson Davidson, un soggetto che definisce se stesso come “miner a tempo pieno, promotore e veterano di cryptovalute, armi e libertà”. In un video questo individuo ha mostrato una delle sue quattro mining farm, costruita quasi esclusivamente sfruttando schede grafiche Nvidia GeForce RTX 3070.
Il video offre una panoramica di tutta la farm, permettendo di fare due calcoli approssimativi sul numero di schede grafiche impiegate. In tutto si contano sei file di scaffali, ciascuno dei quali carico di massimo dodici rack, contenenti ciascuno quattro gruppi di otto GPU. Ciò porta il totale approssimativo di schede grafiche in questo singolo edificio a circa 2.300 pezzi. Se supponiamo che gli altri tre edifici di Jaxson siano di pari dimensioni, ciò eleva il totale a un numero di GPU compreso tra le 8.000 e le 9.000 unità.
C’è chi troverà questo numero impressionante, ma comunque insignificante rispetto ai numeri di produzione e distribuzione globale. Va però considerato che quella presa in esame è solo una singola mining farm, una di moltissime presenti nel mondo oggi – e non è nemmeno tanto grande questa qua.
A seguito dell’acquisto delle RTX 3070 Jaxson ha preso la magnanima decisione, per il futuro, di lasciare le schede grafiche RTX ai gamers per rifornirsi direttamente dal produttore, Nvidia, con cui ha firmato un contratto per la fornitura di GPU 170HX, modello progettato appositamente per il mining di cryptovalute.
Il video è stato ricondiviso anche da Tom Warren, di The Verge, che ha commentato il tutto chiedendo: “Vi domandate perché mai i gamers odiano le cryptovalute e le NFT?”.