Kena: Bridge of Spirits è uscito solo pochi giorni fa e per essere un titolo sviluppato da un team relativamente piccolo, si è rivelato una bella sorpresa per i giocatori su PS4, PS5 e PC. Ma com’è tecnicamente il titolo? Scopriamolo insieme nella sempre puntuale e dettagliata analisi degli esperti di Digital Foundry.
Kena: Bridge of Spirits ha raccolto le grazie della stampa specializzata internazionale, i creatori contano probabilmente già centinaia di migliaia di copie vendute, e Digital Foundry ha messo sotto lente d’ingrandimento il lavoro di Ember Lab per valutarlo in termini prettamente tecnici.
Unreal Engine 4 offre agli sviluppatori potenti possibilità e non richiede loro di concentrarsi molto sullo spremere la massima ottimizzazione da esso, perché gli strumenti disponibili sono molto semplici da usare, grazie ai quali la maggior parte delle produzioni realizzate sul motore di Epic Games sono semplicemente belli e funzionano ottimamente allo stesso tempo sia su console che su PC.
Gli editori di Digital Foundry hanno testato il gioco su PS4 Pro, PS5 e PC e la loro ricerca mostra che l’edizione PS4 Pro funziona con una risoluzione dinamica di 1440p, che può scendere a 1188p. Durante il combattimento, il titolo cerca di mantenere 30 frame, anche se non sempre va bene, ma in generale i creatori hanno fatto un ottimo lavoro di ottimizzazione per la generazione precedente. L’edizione PS5, tuttavia, non è ovviamente ai livelli di quella PC e talvolta offre texture da impostazioni grafiche basse, anche se questo vale per lo sfondo e gli oggetti meno importanti. Sulla nuova console di Sony, nella modalità qualità il gioco mantiene 30 frame stabili, mentre in modalità performance varia da 50 a 60 frame al secondo.
Cosa ne pensate di questa analisi di Digital Foundry sul nuovo titolo di Ember Lab, come ritenete il lavoro tecnico svolto dallo studio? Fateci sapere la vostra nei commenti.