L’universo cinematografico DC verrà totalmente resettato. Henry Cavill non vestirà più i panni di Superman e Wonder Woman 3, titolo con protagonista ancora una volta Gal Gadot nei panni della celebre Amazzone è stato cancellato. Il motivo è semplice: James Gunn, regista de I Guardiani della Galassia e Suicide Squad punta a un reboot. In merito, lo stesso Gunn ha affermato di non poter accontentare ogni singola persona, la promessa è infatti quella di realizzare i nuovi lavori al servizio della storia e degli amati personaggi DC Comics.
Per le domande incentrate sul futuro del DCU vi chiedo di attendere. Attualmente puntiamo a dare ai protagonisti l’attenzione che meritano, noi stessi abbiamo ancora tante domande a cui dare una risposta.
Tramite i social, James Gunn ha affermato che costruire i prossimi dieci anni di storie da raccontare nei lungometraggi non sarà semplice.
Negli scorsi giorni invece il regista ha avuto modo di chiarire la veridicità di alcuni rumor riportati tramite The Hollywood Reporter. Inoltre, in uno dei suoi post, James Gunn ha condiviso la cover di Superman Kingdom Come, miniserie scritta da Mark Waid e illustrata da Alex Ross: la miniserie, pubblicata nel 1996, vede come protagonista una versione più adulta di Clark Kent.
Qualora il prossimo lungometraggio dedicato all’Uomo D’Acciaio dovesse essere tratto da Kingdom Come, ovviamente avremo modo di vedere un Superman totalmente diverso da quello interpretato da Cavill, ciò potrebbe spiegare il motivo per cui l’attore non riprenderà il ruolo.
Dunque, alcune delle storie diffuse da THR sono vere, altre no. Parte di quanto affermato è vero solo a metà, mentre dobbiamo ancora scegliere se altre cose riportate siano vere o meno.
Questo primo mese ha già dato i suoi frutti, nonostante tutto serve tempo per costruire i prossimi dieci anni di storie, siamo solo all’inizio.
