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Home»Notizie»Jade Redmond ha dichiarato che verrà usato parte del materiale dello Star Wars di Visceral Games

Jade Redmond ha dichiarato che verrà usato parte del materiale dello Star Wars di Visceral Games

Game Informer nel corso dell'E3 2018 ha intervistato Jade Raymond, Fondatrice e General Manager di EA Motive, ha parlato del nuovo gioco di Star Wars di
Alberto RossiBy Alberto Rossi2 Luglio 2018
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Game Informer nel corso dell’E3 2018 ha intervistato Jade Raymond, Fondatrice e General Manager di EA Motive, ha parlato del nuovo gioco di Star Wars di Electronic Arts a cui sta lavorando e che è ancora privo di informazioni.

Il titolo sta vivendo uno sviluppo decisamente travagliato, ricorderete infatti la chiusura di Visceral Games con il recenteabbandono di Amy Hennig, donna che ha lavorato alla saga di Uncharted. Jade Raymond ha però voluto tranquillizzare i fan del titolo: quanto fatto da Visceral Games non sarà buttato in un cestino ma sarà presente nel nuovo gioco in sviluppo.

Insomma pare che lo sviluppo del nuovo gioco di Star Wars procede senza ulteriori intoppi.

Eccovi le parole della donna:

“Abbiamo tre terabyte di artwork per il progetto di Star Wars, il che è assurdo, e molti materiali di qualità. Quando abbiamo annunciato i cambiamenti del progetto, l’idea era di basarci sulle indicazioni dei giocatori, mantenendo tuttavia buona parte del materiale creato finora. Parlo di tonnellate di asset e ottimi personaggi: l’obiettivo è fare in modo di impiegare queste risorse al meglio.

“Lo sviluppo di Ragtag (il nome in codice del titolo a cui lavorava la Hennig, NdR) era nato in collaborazione con lo studio di Vancouver, dunque c’era già un gruppo di persone che conoscevano il progetto. Parliamo di un team di valore, al cui interno ci sono persone che hanno lavorato a Skate, SSX e diversi episodi di Need for Speed, ma anche gente che si è dedicata nel corso degli anni a titoli differenti, come Sleeping Dogs, Prototype e una nuova proprietà intellettuale in stile open world. Un gruppo eterogeneo, insomma, formato dal team iniziale e da una serie di importanti innesti.”

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