Intergalactic: The Heretic Prophet, la nuova e ambiziosa IP di Naughty Dog firmata da Neil Druckmann, sta facendo parlare di sé non per un annuncio, ma per la sua assenza. Le ultime indiscrezioni indicano infatti che il titolo non sarà presente ai The Game Awards 2025 nonostante le aspettative dei fan. Parallelamente, fonti molto affidabili sostengono che il gioco non uscirà nel corso del 2026, spingendo la possibile uscita almeno al 2027. Una notizia che alimenta interrogativi sul futuro dello studio e sul ritmo delle sue produzioni, considerando che l’ultima generazione PlayStation è quasi trascorsa senza un nuovo gioco originale. Nel frattempo, però, emergono nuovi dettagli tematici e narrativi che aiutano a delineare la visione dietro questo progetto sci-fi.
Nello specifico, VGC segnala che le anticipazioni provengono da due tra le voci più affidabili del panorama videoludico: Jeff Grubb e Jason Schreier. Il primo ha confermato che Intergalactic: The Heretic Prophet non tornerà sul palco dei The Game Awards 2025, smentendo così le supposizioni nate da alcune dichiarazioni attribuite a Colin Moriarty e interpretate in modo errato dalla community. Schreier, da parte sua, ha ribadito che il gioco non è previsto per il 2026, in netto contrasto con le speranze dei fan che immaginavano un ritorno in grande stile già entro il prossimo anno.
Queste informazioni, pur da prendere con la dovuta cautela, si allineano alla comunicazione estiva di Sony, che aveva escluso il lancio del gioco nell’attuale anno fiscale terminante il 31 marzo 2026. Tuttavia, la multinazionale non aveva mai smentito in modo definitivo un’eventuale uscita entro la fine del 2026, lasciando uno spiraglio che ora sembra chiudersi quasi del tutto. Se le tempistiche attuali venissero confermate, Naughty Dog attraverserebbe praticamente un’intera generazione di console senza un titolo originale, pubblicando solo remaster della serie The Last of Us su PS5, mentre PS6 è attesa non prima del 2027.
Dal punto di vista narrativo, Intergalactic: The Heretic Prophet rappresenta un cambio di rotta importante per lo studio. Il gioco segue le vicende di Jordan A. Mun, una cacciatrice di taglie interpretata dall’attrice Tati Gabrielle, che si ritrova bloccata su Sempiria, un pianeta misterioso isolato dal resto dell’universo da secoli. Neil Druckmann ha più volte sottolineato che, mentre The Last of Us indaga il tema del dolore, il nuovo progetto esplorerà la fede nelle sue molteplici forme: religione, credenze personali, fiducia nel prossimo e negli obiettivi che muovono le persone. Gabrielle, approfondendo questo aspetto, ha ribadito come la fede sia un concetto complesso e quotidiano, legato non solo alla spiritualità ma anche al significato che diamo alle nostre scelte e alle nostre speranze.
In attesa di aggiornamenti ufficiali da parte di Sony e Naughty Dog, l’unica certezza è che Intergalactic: The Heretic Prophet sta maturando dietro le quinte, costruendo aspettative elevate grazie alla sua promessa di un’avventura sci-fi ricca di profondità tematica e ambizione narrativa.
It will not be shown at The Game Awards https://t.co/erTgCDq0Hd
— Grubb (@JeffGrubb) November 22, 2025
