Come sicuramente saprete IO Interactive e Square Enix hanno separato la loro carriera lavorativa con la seconda (Square) che ha visto lasciare allo sviluppatore i diritti della serie Hitman che ha visto peraltro con l’ultimo capitolo raggiungere quota 7 milioni di giocatori.
Ebbene durante una recente intervista con la redazione di Gameindustry.biz, Hakan Abrak, CEO di IO Interactive, ha rivelato alcuni retroscena sul passaggio di consegne confermando che alcune IP sono andate ‘perse’ nella fase che ha portato lo studio danese ad ottenere la sua indipendenza. Queste le parole di Abrak:
“Nella fase di separazione con Square Enix la software house ha perso alcune IP come Kane & Lynch e Mini Ninjasm ci eravamo portati alcune IP da usare come merce di scambio con Square e queste ora sono di loro proprietà.”
Tornando alla questione della separazione da Square Abrak ha dichiarato:
“Questo è stato un vero spartiacque per noi: come nei nostri giochi, a volte può essere difficile ma ora abbiamo il controllo su ciò che faremo in futuro e questo è abbastanza soddisfacente. Essere indipendente significa che non dobbiamo più fare le cose come le abbiamo fatte in passato. Possiamo decidere cos’è giusto per IO Interactive, per Hitman e per i nostri giocatori”.
Fortunatamente le cose si sono messe bene per lo studios in quanto da agosto a novembre Hitman ha guadagnato due milioni di utenti.
Per restare aggiornati su ogni novità del mondo videoludico e non, continuate a seguire il sito web di Game-eXperience e i nostri canali social.