Nella modalità Zombi di Call of Duty: Vanguard, al suolo e calpestabili, erano presenti alcune pagine del Corano, il libro sacro alla religione islamica. Un dettaglio che è subito saltato all’occhio di alcuni fedeli, che non hanno tardato nel far sentire la loro voce per lamentare l’abuso della propria fede. Tra le richieste la rimozione delle pagine e minacce di boicottaggio.
Immediate sono giunte le scuse di Activision, che ha promesso che farà di tutto affinché una cosa simile non accada mai più in futuro, poiché Call of Duty è “per tutti”, come ha precisato lo studio di sviluppo nel suo messaggio di scuse. Le pagine, nel gioco, erano posizionate sul suolo in una posizione che ne rendeva molto facile il calpestamento nel corso delle sparatorie, un dettaglio ovviamente considerato irrispettoso.
Sulla questione si è espresso anche lo sviluppatore Rami Ismail che ha tenuto a sottolineare come la presenza del libro sacro fosse totalmente fuori contesto e inutile in tale frangente di gioco, precisando come si sarebbe potuto evitare questo disagio e le conseguenti scuse se solo con un poco di attenzione si fosse evitato d’inserirle fin dal principio.
Visto quanto le pagine erano fuori contesto in quel luogo in molti si sono convinti che si sia trattato di un atto premeditato, anche se non è chiaro se tale gesto sia stato compiuto per ragioni politiche o se invece si è trattato di una goliardata di pessimo gusto e decisamente non necessaria. Una polemica in più tra le molteplici che quest’anno hanno interessato Activision, che ha visto nel suo organico una serie di licenziamenti, avvicendamenti ai vertici e tagli di stipendio in reazione alle molteplici accuse per molestie e abusi sul posto di lavoro. Non c’è che dire: questo 2021 è un anno che in quel di Activision non dimenticheranno tanto facilmente.