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Il successo di Clair Obscur: Expedition 33 dimostra che Xbox Game Pass è positivo per i giochi

Bucky di Pocket Pair (Palworld) ha affermato che il successo di Clair Obscur: Expedition 33 spezza una lancia a favore di Xbox Game Pass.
Alberto RossiBy
Il logo di Xbox Game Pass con i personaggi di Clair Obscur: Expedition 33

Negli ultimi giorni Clair Obscur: Expedition 33 è diventato protagonista involontario di discussioni sui social riguardo all’efficacia di Xbox Game Pass. Alcuni utenti si sono chiesti se il servizio in abbonamento sia realmente utile per i giochi che vi debuttano. A mettere ordine nel dibattito è intervenuto Bucky, communication director e publishing manager di Pocket Pair, lo studio dietro a Palworld, che ha condiviso la propria esperienza diretta, spezzando una lancia a favore di Game Pass.

Dopo che un noto analista ha affermato che i servizi in abbonamento non stanno crescendo, Bucky ha spiegato che, dal punto di vista di uno sviluppatore indipendente, lanciare un gioco su Game Pass si è rivelato estremamente vantaggioso. Pocket Pair ha infatti pubblicato due titoli tramite il servizio e in entrambi i casi si è dichiarata pienamente soddisfatta dei risultati ottenuti. Questo supporto si traduce non solo in un’ampia visibilità immediata, ma anche in una crescita significativa della base di giocatori, un elemento fondamentale per titoli emergenti che devono farsi conoscere in un mercato competitivo.

Anche se Bucky ha chiarito di non avere esperienza diretta con i giochi AAA, dove le condizioni contrattuali potrebbero essere diverse, ha ribadito che per gli studi indipendenti Game Pass rappresenta una grande opportunità. Il caso di Clair Obscur: Expedition 33, con risultati di vendita eccellenti, conferma che il servizio può effettivamente favorire il successo di progetti ambiziosi, garantendo un pubblico più vasto fin dal primo giorno.

Ecco le dichiarazioni condivise da Bucky:

Mi sembra di avere una conoscenza un po’ più approfondita dell’argomento rispetto alla maggior parte delle persone, quindi dirò semplicemente di sì, sì, vale davvero la pena avere il tuo gioco su Game Pass. Tra l’altro, parlo dal punto di vista di un indie. Non ho esperienza lavorativa nel settore AAA, quindi non sono sicuro di che tipo di accordi siano stati elaborati lì, ma abbiamo distribuito 2 giochi su Game Pass e siamo stati molto soddisfatti di entrambi, quindi tutto ciò che posso dire è che sono contento dell’esperienza che ho avuto.

In definitiva, nonostante le opinioni contrastanti che emergono ciclicamente online, l’esperienza concreta di sviluppatori come Pocket Pair dimostra che Xbox Game Pass può essere uno strumento prezioso, soprattutto per chi ha bisogno di visibilità e vuole accelerare il percorso verso il successo.