Come certamente saprete già, Blizzard Entertainment ha assistito a molti ed importanti sconvolgimenti nelle ultime settimane e più in generale negli ultimi mesi, cosa questa che ovviamente ha causato una gran quantità di problemi collaterali, coinvolgendo anche lo sviluppo di nuovi titoli, tra i quali è impossibile non citare Overwatch 2.
Per i pochi che si fossero persi le importanti questioni di cui sopra, Activision Blizzard è finita al centro di una causa ancora in corso basata su delle accuse di molestie e discriminazione nei confronti dei dipendenti, in particolar modo le donne. Ovviamente questa situazione ha avuto delle ripercussioni importanti su un po’ tutto il business del colosso americano, portando a ben più di un dipendente a lasciare l’azienda.
E proprio in tal senso il noto portale Bloomberg ha segnalato proprio in queste ore che anche Chacko Sonny, produttore esecutivo di Overwatch ed ovviamente anche di Overwatch 2, sta lasciando la compagnia, anche se non ci sono indicazioni che la sua partenza sia correlata alle controversie che circondano Blizzard in questo momento.
Secondo Bloomberg, i dipendenti Blizzard che hanno scelto di rimanere anonimi hanno dichiarato che Sonny era una figura rispettata nell’azienda e non erano a conoscenza delle accuse mosse contro di lui. Detto questo, oltre al sequel di Overwatch anche l’atteso Diablo 4 ha visto non pochi cambiamenti all’interno del team di sviluppo, con diversi lead creativi che hanno lasciato Activision Blizzard.
Nei giorni scorsi anche il presidente di Blizzard J. Allen Brack si è dimesso dal suo ruolo e ha lasciato l’azienda. Recentemente, Activision Blizzard ha anche assunto nuove persone per le posizioni di Chief People Officer e Chief Creative Officer, e il Chief Legal Officer Charlie Hart si è recentemente dimesso.
Accanto alla causa contro la società, Activision Blizzard è indagata anche dalla SEC.
Cliccate qui per avere ulteriori dettaglo (un po’ inquietanti) riguardanti le accuse di sessimo rivolte al publisher americano.