Il nuovo capitolo cinematografico di Resident Evil sta prendendo forma ed il suo autore e regista, Zach Cregger, promette un approccio fuori dagli schemi. Dopo il successo di Barbarian e l’atteso Weapons, Cregger affronta il celebre franchise Capcom con una sceneggiatura interamente originale, svincolata sia dai giochi sia dalle precedenti trasposizioni.
Cregger ha infatti rivelato nel corso di una nuova intervista con The Hollywood Reporter che la pellicola, a detta sua, sarà strana, fresca e audace, ma al tempo stesso fedele allo spirito del survival horror, trasmettendo tensione e pericolo come nelle esperienze videoludiche. Tra indiscrezioni e conferme, l’attesa cresce, complice una possibile trama non ufficiale che vede un corriere di organi intrappolato a Raccoon City durante il caos dell’epidemia.
Ecco quanto affermato dal regista:
“Posso dirvi che una sceneggiatura originale, tra l’altro. È una storia strana. L’ho scritta io e la adoro. Non ha nulla a che vedere con gli altri film di Resident Evil. Se farò bene il mio lavoro, sembrerà fresca, audace e bizzarra”.
Cregger non è nuovo alle sfide creative: la sua carriera, partita dalla comicità con The Whitest Kids U’ Know, lo ha visto conquistare Hollywood grazie a un mix di originalità e coraggio narrativo. Il suo metodo di scrittura nasce spesso da esperienze personali intense, trasformate in storie cariche di tensione e mistero.
Per Resident Evil, intende proporre un racconto che non si limiti a sfruttare un brand noto, ma che sorprenda per identità e stile. Dopo questo progetto, il regista ha in cantiere altre opere originali, a dimostrazione della sua volontà di restare indipendente nelle scelte creative. L’industria, dove il rischio è ormai raro e i grandi budget vanno soprattutto ai cinecomic, potrebbe così ritrovare nel nuovo Resident Evil un esempio di blockbuster capace di osare.
Aggiungiamo che nelle scorse settimane Zach Gregger ha affermato che il nuovo film di Resident Evil sarà fedele ai videogiochi e più terrificante.