Game Science, il team cinese dietro al successo mondiale di Black Myth: Wukong, ha presentato alla Gamescom 2025 il suo nuovo progetto: Black Myth: Zhong Kui. L’annuncio ha immediatamente acceso le discussioni tra i fan, che si sono chiesti se il debutto di questo titolo significasse l’abbandono del DLC per Wukong, inizialmente anticipato dal team. La risposta è arrivata direttamente dal CEO Feng Ji, che ha raccontato apertamente il percorso decisionale dietro questa svolta.
Dopo il lancio di Black Myth: Wukong, il team aveva effettivamente iniziato a lavorare a un DLC. Furono organizzate riunioni, scritti appunti e impostate le prime linee guida del progetto, ma nonostante la pressione dei fan, Ji ha confessato di aver vissuto un periodo di smarrimento e di non riuscire a sentirsi motivato da quella strada. Alla domanda del co-fondatore Yang Qi — “Vuoi davvero fare un DLC o preferiresti un gioco nuovo?” — Ji ha provato un senso di sollievo. La decisione di lasciare da parte il contenuto aggiuntivo e dedicarsi a un nuovo titolo è arrivata così in modo naturale.
Secondo Ji, un DLC avrebbe rappresentato una scelta “sicura e chiara”, ma anche limitante, quasi una ripetizione di ciò che il team aveva già realizzato. Al contrario, con Black Myth: Zhong Kui il gruppo ha voluto aprirsi a nuovi personaggi, nuove meccaniche di gameplay, tecnologie inedite e un diverso approccio visivo e narrativo. In questo modo Game Science può sperimentare e osare, portando avanti la filosofia secondo cui “nel già noto non c’è futuro, solo nell’ignoto si trovano le sorprese”.
Quanto a Black Myth: Wukong, Ji ha rassicurato i giocatori: il viaggio dello Scimmiotto non è terminato. Sun Wukong tornerà “al momento opportuno”, in una forma più matura e completa rispetto a quanto sarebbe stato possibile con un DLC. Il messaggio finale del CEO è chiaro: il team vuole consegnare esperienze sempre nuove e di valore, senza accontentarsi di soluzioni semplici o di breve respiro.
In sintesi, Zhong Kui non segna la fine di Wukong, ma l’inizio di una nuova fase per Game Science, che intende portare avanti la serie con visioni più ambiziose e creative.