Assassin’s Creed Shadows ha scatenato un acceso dibattito in Giappone, arrivando fino al parlamento. Alcuni politici, tra cui il Primo Ministro Ishiba, hanno infatti accusato Ubisoft di aver mostrato mancanza di rispetto per la cultura giapponese, evidenziando in particolare la rappresentazione di santuari distrutti all’interno del gioco. La questione è stata sollevata inizialmente dal parlamentare conservatore Hiroyuki Kada, che ha espresso preoccupazioni sulla possibilità che il gioco possa incentivare comportamenti vandalici nel mondo reale.
L’elemento più contestato è la presenza di un santuario realmente esistente inserito nel gioco senza autorizzazione e la possibilità di distruggere altari sacri. Kada ha ricordato episodi in cui turisti hanno vandalizzato torii e strutture sacre, sostenendo che un videogioco così popolare potrebbe rafforzare atteggiamenti irrispettosi. Il Vice Ministro dell’Economia, del Commercio e dell’Industria, Ōgushi, ha ribadito che l’uso non autorizzato di luoghi reali non è accettabile. Il Primo Ministro Ishiba ha rincarato la dose, dichiarando che il Giappone non rimarrà in silenzio su simili questioni e che il rispetto per le culture locali dovrebbe essere un principio basilare.
La polemica è stata in parte alimentata da un movimento di estrema destra, noto per la sua posizione negazionista sulle azioni dell’esercito giapponese nella Seconda Guerra Mondiale. Tuttavia, il coinvolgimento diretto del governo ha dato ulteriore risonanza al caso, spingendo Ubisoft a intervenire rapidamente.
Come riportato prontamente su NeoGAF, in risposta alle critiche, Ubisoft ha annunciato che Assassin’s Creed Shadows sarà modificato con una patch al lancio. Questa aggiornerà il gioco rendendo impossibile la distruzione dei santuari e riducendo la violenza nei confronti dei personaggi non giocanti disarmati. Già all’inizio dell’anno, la compagnia aveva previsto altre censure specifiche per il mercato giapponese, tra cui la rimozione di alcuni smembramenti e modifiche ai dialoghi.
Il gioco sarà disponibile dal 20 marzo su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S, con queste modifiche che mirano a garantire un rilascio senza ulteriori polemiche nel mercato giapponese.
参議院予算委員会
2025/03/19 pic.twitter.com/zOI6wA8iY3— geroppa (@happa23232) March 19, 2025