Resident Evil Requiem porterà i giocatori a confrontarsi con boss che non si potranno sconfiggere semplicemente svuotando caricatori. Il game director Koshi Nakanishi ha spiegato che Capcom si è ispirata agli scontri dei primi capitoli della saga, come Resident Evil e Resident Evil 2, puntando a battaglie più lente, ragionate e meno spettacolari rispetto agli episodi più recenti, dominati dall’azione. L’obiettivo è spingere il giocatore a osservare, studiare e sfruttare l’ambiente per trovare la soluzione migliore.
Questo approccio si lega perfettamente alla protagonista Grace Ashcroft, un’analista dell’FBI con un addestramento di base ma senza l’esperienza sul campo di personaggi come Leon S. Kennedy. Grace non sa maneggiare armi con la stessa disinvoltura né affrontare orde di nemici con mosse acrobatiche. All’inizio della storia sarà fragile e spaventata, ma il terrore stesso diventerà il motore della sua trasformazione: passo dopo passo, imparerà a difendersi con pistole, revolver, armi da mischia e soprattutto con l’intelligenza, trovando il coraggio di ribaltare la sua condizione da vittima a combattente.
Secondo Nakanishi, questo arco narrativo riflette uno degli elementi più affascinanti della serie Resident Evil: personaggi che, messi davanti a situazioni estreme, riescono a superare i propri limiti e a crescere nel corso dell’avventura.
Ecco quanto affermato da Nakanishi:
“Ci saranno ovviamente dei combattimenti contro i boss. Tuttavia, invece di eliminare i nemici in modo spettacolare man mano che si avanza, come avviene nei giochi che puntano sull’azione frenetica con armi da fuoco, posso dire che lo stile ricorda più quello di Resident Evil e Resident Evil 2, dove i giocatori esplorano gradualmente ambienti chiusi e superano gli ostacoli facendo leva sull’ingegno. Ci tengo a precisare che una delle cose più affascinanti della serie Resident Evil è che i personaggi, inizialmente terrorizzati, diventano più forti man mano che acquisiscono esperienza in situazioni estreme. Grace all’inizio ha paura, ma alla fine la situazione la porta a spezzarsi, e da quel momento riesce a combattere i suoi nemici.”
L’appuntamento è fissato al 27 febbraio 2026, quando Resident Evil Requiem arriverà su PS5, Xbox Series X|S, PC e Nintendo Switch 2. Proprio sulla nuova console Nintendo, lo stesso giorno saranno disponibili anche Resident Evil 7: Biohazard e Resident Evil Village, permettendo di ripercorrere le tappe più recenti della saga prima di immergersi nel nuovo capitolo.
Segnaliamo che Capcom ha anche svelato di recente se l’uomo incappucciato è Leon.
