Come certamente saprete già, nei giorni scorsi Sony Interactive Entertainment ha annunciato di aver acquisito ufficialmente Housemarque, team di sviluppo che ricordiamo ha realizzato il recente ed apprezzato Returnal in esclusiva per PlayStation 5. Il team di sviluppo finlandese è quindi entrato a far parte dei PlayStation Studios, con il colosso giapponese che pare aver dovuto superare un’agguerrita concorrenza per mettere le mani su questo interessante team di sviluppo.
A rivelare questa informazione è stato lo stesso Ilari Kuittinen, uno dei co-fondatori e CEO di Housemarque, nel corso di un’interessante intervista con il portale online finlandese Yle.fi. Secondo il buon Kuittinen quindi Sony Interactive Entertainment ha dovuto superare la concorrenza rappresentata da alcuni competitor provenienti dalla Cina, dalla Svezia e dagli Stati Uniti.
Ovviamente il co-fondatori e CEO del team di sviluppo, a cui dobbiamo tra gli altri il titolo con protagonista Selene, non ha rivelato le identità precise di questi grossi publisher che hanno provato ad acquistare il suo team.
Fatta questa doverosa premessa qui di seguito trovate le interessanti nuove dichiarazioni di Ilari Kuittinen:
“Onestamente hanno provato ad acquisirci quelli che potete immaginare da soli, ovvero i principali publisher del settore provenienti da Cina, Svezia e Stati Uniti. Devo dire che è stato abbastanza surreale vedere questi publisher lottare tra di loro per acquisirci. Nelle nostre discussioni, è diventato chiaro che Sony voleva comprarci perché stiamo facendo qualcosa che gli altri non stanno facendo. Il loro punto di partenza non è stato il fatto che avremmo cominciato a realizzare giochi adottando una formula definita da Sony.”
Cercando di immaginare quali possano essere stati i publisher interessati ad acquisire Housemarque, riguardante la Cina non possiamo che pensare a Tencent, che ha investito in tantissimi team di sviluppo. Per la Svezia invece è possibile immaginare un Embracer Group interessata ad acquisire il team di sviluppo di Returnal, mentre per quanto riguarda gli Stati Uniti il pensiero non può che andare ad Epic Games e/o Microsoft. Ma ovviamente queste sono solo supposizioni in base alle nazioni citate da Ilari Kuittinen.
Vi ricordiamo infine che Housemarque oltre a Returnal ha sviluppato anche altri giochi tra cui è impossibile non citare Nex Machina, Furmins e Matterfall.