Horizon Forbidden West è fra i titolo nominati come Gioco dell’Anno in occasione dei The Game Awards. L’atteso sequel di Horizon Zero Dawn ha fatto breccia nel cuore del videogiocatori, proprio come il suo predecessore e attualmente vanta un metascore pari a 88 per la versione per PlayStation 5 su Metacritic.
Fra gli elementi che hanno catturato i giocatori troviamo le sequenze della protagonista Aloy in acqua. Gli utenti sono stati totalmente rapiti dalle onde del mare con il loro movimento particolarmente realistico. Tramite Twitter, l’art director del titolo, Jan Bart Van Beek ha spiegato il processo utilizzato per la realizzazione delle onde tanto apprezzate dai fan in Horizon Forbidden West.
Horizon Forbidden West, il complicato sistema utilizzato per la realizzazione delle onde del mare spiegato dall’art director.
Inutile anticipare quanto il sistema utilizzato in Horizon Forbidden West sia complesso, soprattutto perché lo studio di sviluppo ha dovuto tener conto della resa del progetto anche su PlayStation 4. Van Beek ha spiegato che il movimento delle onde del mare che si infrangono è composto da un dislocamento di vettori 3D.
Quello per la realizzazione delle onde del mare presenti in Horizon Forbidden West è uno dei sistemi più complicati che abbiamo avuto modo di costruire. Per far in modo che le onde possano infrangersi e collassare su sé stesse abbiamo utilizza una sequenza irregolare di vettori 3D. Il lavoro è stato difficile da realizzare, soprattutto perché abbiamo dovuto farlo funzionare anche su PS4.
Nel frattempo, secondo Gaming Bible sarebbe proprio Horizon Forbidden West il miglior open world dell’anno e che sfortunatamente non ha ricevuto il successo meritato per una serie di motivazioni, fra cui l’uscita stessa avvenuta il 18 febbraio 2022, fra Leggende Pokémon: Arceus arrivato il 28 gennaio ed Elden Ring, titolo FromSoftware pubblicato soltanto qualche giorno dopo Horizon Forbidden West, ovvero il 25 febbraio.
