Da un po’ di settimane a questa parte Guerrilla Games ha iniziato a rivelare tutta una serie di informazioni riguardanti Horizon Forbidden West, nuovo capitolo della serie con protagonista Aloy in arrivo sul mercato di tutto il mondo, in esclusiva su PlayStation 4 e PlayStation 5, nel corso della giornata del 18 febbraio 2022.
Il team di sviluppo ha quindi svelato come in questo nuovo gioco abbiano posto particolari attenzioni alle meccaniche dei combattimenti, che hanno subito un netto miglioramento rispetto a quanto visto in Horizon Zero Dawn, aumentando al tempo stesso la libertà e la possibilità di scelta durante gli scontri nell’open world.
Eccovi qui di seguito le dichiarazioni di Charles Perain, progettista dei combattimenti:
“Aloy è una combattente scaltra e agile. In Horizon Forbidden West, gli strumenti a sua disposizione offrono un’ampia varietà di tattiche per ingaggiare avversari fisicamente più forti, da umani corazzati a Macchine di enormi dimensioni. Le modifiche apportate ai combattimenti non snaturano l’identità di Aloy. Innanzitutto, volevamo rendere il gameplay più profondo e premiare l’abilità dei giocatori inserendo novità come combo in mischia e Cariche valorose. Dedicando un po’ di tempo al perfezionamento delle proprie abilità di combattimento, si possono trovare metodi sempre più efficienti e spettacolari per sbarazzarsi dei nemici. In secondo luogo, volevamo andare incontro a vari stili di gioco per incrementare ulteriormente la libertà di scelta. Tramite nuove armi e nuovi abiti da potenziare presso i banchi da lavoro, i giocatori possono adattare le proprie tattiche. Infine, volevamo creare nemici impegnativi che incoraggiassero i giocatori a usare l’intero repertorio di abilità. Nuovissime Macchine e nemici umani molto progrediti continueranno ad alzare l’asticella durante tutto il gioco!”
Il capo programmatore IA, Arjen Beij, ha confermato come in quel di Guerrilla Games si siano concentrati anche sull’intelligenza artificiale dei nemici che ora appaiono più svegli e reattivi in Horizon Forbidden West:
“Abbiamo reso i nemici più autentici dotandoli di movimenti più fluidi e realistici, per esempio quando loro (o i compagni di Aloy) attraversano terreni irregolari. L’IA di Horizon Zero Dawn era già in grado di adattarsi dinamicamente alla conformazione del terreno, ma ora le sue routine comportamentali prevedono anche la possibilità di saltare e arrampicarsi. Durante il gioco, l’IA è capace di cercare scorciatoie, mentre in passato si sarebbe limitata a compiere lunghe deviazioni. Un altro esempio è il fatto che ora molte Macchine possono nuotare e addirittura immergersi per seguire Aloy sott’acqua. I nemici anfibi possono anche tuffarsi o emergere dall’acqua con salti che, se siamo così sfortunati, sono combinabili con degli attacchi.”
Infine il team di sviluppo ha confermato come in Forbidden West Aloy sarà chiamata ad affrontare non soltanto molte Macchine minacciose nell’Ovest Proibito, ma deve anche fare i conti con nuovi e più numerosi nemici umani, dove tra questi ci sono i ribelli di Regalla, una fazione della tribù Tenakth.
Richard conferma:
“Volevamo che i combattimenti contro gli umani fossero profondi e appaganti come quelli contro le Macchine. Per questo, abbiamo arricchito il sistema di combattimento e aggiunto molta più varietà alla gamma dei possibili incontri con avversari umani. I giocatori possono ingaggiarli con lo stile che preferiscono, improntato al combattimento a distanza oppure ravvicinato. L’alternanza tra questi diversi approcci ci ha permesso di inserire molte animazioni di transizione che risultano fluide e reattive. L’Esplosione risonante premia i giocatori che eseguono combo con la lancia: ogni volta che Aloy mette a segno un attacco in mischia, il risonatore nella sua lancia accumula energia. Questa carica può essere sparata addosso a un nemico e restare attaccata al suo corpo per breve tempo. Se riusciamo a colpirla con una freccia prima che si dissolva, la carica esplode infliggendo gravi danni! Questa meccanica crea una profonda sinergia tra combattimento ravvicinato e a distanza, incoraggiando i giocatori ad alternare i due approcci in modo fluido.”