Horizon Forbidden West è senza alcun dubbio uno dei giochi più attesi da tutti i possessori di PlayStation 5 e PlayStation 4, titolo che ancora una volta avrà come protagonista Aloy con un rilascio fissato al 2021, anno questo che non è certamente iniziato nel migliore dei modi per i videogiocatori. Difatti come saprete già certamente, non pochi team di sviluppo sono stati costretti a rinviare una gran quantità di titoli al prossimo anno, questo a causa della terribile pandemia da COVID-19 ed il conseguente smart working che ha scombussolato un po’ tutte le tabelle di marcia dei vari team sparsi per il mondo.
Ovviamente questa situazione ha portato in molti a credere la nuova esclusiva PlayStation potesse essere stata rinviata al 2022, ma una nuova intervista di Wired chiarisce ogni dubbio in merito. Difatti grazie a questo articolo è possibile scoprire come il periodo di uscita di Horizon Forbidden West sia tutt’ora pianificato per la fine del 2021, svelando inoltre che il gioco sfrutterà l’SSD di PS5 per accorciare i tempi caricamenti oltre al DualSense, nuovo pad della console, che andrà a restituire ai giocatori tutta una serie di sensazioni uniche grazie al suo feedback aptico.
A rivelarlo è stato Angie Smets, studio director di Guerrilla Games, che ha affermato quanto segue:
“Grazie al DualSense ed al suo feedback aptico se volete approcciare in modo furtivo il combattimento e vi immergete nell’erba alta, potrete sentire quei lunghi fili d’erba.”
Intanto cliccate al seguente link per leggere il nostro articolo sui primi sei mesi di vita di PlayStation 5, mentre qui trovate le nuove interessanti dichiarazioni di Hermen Hulst, capo dei PlayStation Studios, dove rivela come in quel di Sony Interactive Entertainment siano in sviluppo ben 25 titoli first-party pronti ad approdare su PlayStation 5 nel corso dei prossimi anni.