Il lancio di Hollow Knight: Silksong è stato accolto con entusiasmo a livello globale, ma in Cina sta vivendo una fase complicata. Numerosi giocatori cinesi stanno infatti lasciando recensioni negative su Steam, tanto che la valutazione media in quella lingua è rapidamente passata a “mixed”, facendo scendere anche il punteggio complessivo del gioco dal 97% al 91% di recensioni positive.
Il motivo principale non riguarda il gameplay, ma la traduzione dei testi in cinese semplificato. Gli utenti Steam lamentano uno stile linguistico poco naturale, che mescola un registro letterario artificioso con termini vernacolari mal integrati. Un recensore ha ironizzato chiedendo se i traduttori “abbiano mai ricevuto fiducia e lodi nella loro vita”, mentre un altro ha definito il risultato simile alla scrittura di un adolescente in piena “crisi da chuunibyou”, un termine che indica atteggiamenti esagerati e teatrali tipici della “sindrome della seconda media”.
Queste critiche non sembrano legate direttamente al team di sviluppo Team Cherry, che probabilmente non ha competenze interne per verificare la qualità delle localizzazioni di Hollow Knight: Silksong. Dai crediti emerge che la traduzione è stata curata da Finn Wu e Hertzz Liu, figure non riconducibili a società di localizzazione professionali, cosa questa che ha sollevato dubbi sulla revisione del lavoro prima della pubblicazione.
Naturalmente, alcune recensioni negative citano anche i problemi tecnici del lancio, ma la questione linguistica è quella che sta polarizzando maggiormente la community cinese. Per il momento, resta da capire se Team Cherry interverrà con una revisione della traduzione per recuperare la fiducia di una fetta così ampia e rilevante di giocatori.