El Analista de Bits ha pubblicato il video confronto dedicato alle varie versioni di Hogwarts Legacy, analizzando il videogioco su PlayStation 5, Xbox Series X, Xbox Series S ed anche su PC. Lo YouTuber ha prima di tutto rivelato che il gioco presenta su PS5 e Series X cinque modalità di visualizzazione, con quella qualità che presenta delle impostazioni simili alle impostazioni Alte/Ultra per PC, con una risoluzione media di 1800p a 30fps senza però offrire il ray-tracing.
Invece attivando la modalità ray-tracing è possibile vedere la questa nuova gestione dell’illuminazione in tempo reale applicata su ombre e riflessi (eccetto l’acqua). Passando alla versione PC di Hogwarts Legacy, questa applica il ray-tracing sull’occlusione ambientale del personaggio. Tuttavia secondo l’analisi il Ray Tracing genera troppo rumore su alcune superfici sia su console che su PC. Inoltre la modalità Ray-Tracing riduce la distanza visiva e la qualità delle texture su PS5 e Xbox Series X.
Xbox Series S invece non presenta il Ray-Tracing, con i fan che possono però scegliere in questa versione solo 3 modalità di visualizzazione che privilegiano la qualità grafica, il framerate o il bilanciamento (quest’ultimo solo con schermi che supportano i 120Hz).
El Analista de Bits ha evidenziato dei tempi di caricamento più brevi su PS5, segnalando poi che la modalità Shadows in Quality (Fedeltà) offre una risoluzione maggiore su PS5 rispetto a Xbox Series X. Avalanche Software permette inoltre di sbloccare il framerate su console, ad eccezione di Xbox Series S. L’analisi dello YouTube evidenzia che PS5 presenta delle prestazioni migliori in modalità Ray-Tracing, mentre invece Xbox Series X presenta un framerate più alto in tutte le altre modalità.
La modalità Qualità di Hogwarts Legacy aumenta la qualità delle texture, la distanza visiva, le ombre, la vegetazione e l’illuminazione su console. Tutte le versioni presentano però dei problemi di framerate all’interno del castello mentre si avanza attraverso le stanze. Inoltre il video di analisi ha evidenziato anche dei problemi che impediscono al giocatore di attraversare una porta prima che si concluda il caricamento.
Il video confronto ha evidenziato che la versione Xbox Series S mostra una densità degli NPC inferiore rispetto alle altre console. L’analisi prosegue riportando che il Ray Tracing è decisamente evitabile, poiché non aggiunge chissà che cosa al comparto tecnico andando però ad influire in modo piuttosto negativo sul framerate.
Ma nonostante questo, secondo El Analista de Bits Hogwarts Legacy gira bene su tutte le piattaforme, per cui gli utenti possono acquistare il videogioco dove preferiscono, in base alle proprie preferenze.
Archiviate le informazioni emerse da questo video confronto, qui potete dare un’occhiata ad un video gameplay di 25 minuti dedicato alla versione PC con dettagli ad Ultra e con risoluzione in 4K.