Proprio negli scorsi giorni, Hideo Kojima ha celebrato gli otto anni trascorsi da quando P.T. venne lanciato sul mercato come demo per quello che sarebbe dovuto essere, poi, un altro capitolo della famosissima saga horror Silent Hill. Adesso ritorna a parlare di questa storica demo svelandoci alcuni aneddoti che sono legati ad essa e che fino a questo momento non erano stati svelati.
Hideo Kojima torna a parlare di P.T.
Con un post su Twitter, che potrete visionare in calce all’articolo, Hideo Kojima è tornato a parlare ancora una volta della sua demo per Silent Hills, gioco che poi venne cancellato e che non vide mai la luce. P.T. ha fatto subito breccia nei cuori dei fan dell’horror e chi ha avuto la possibilità di scaricare la demo prima che fosse tolta dallo store, la custodisce come se fosse un vero e proprio cimelio di famiglia.
“Segretamente annunciato e distribuito a sorpresa durante la Gamescom di Colonia di otto anni fa. Io e il mio team avevamo stimato che ci sarebbero voluti all’incirca due mesi ai giocatori per completare PT, pensavamo che agli utenti sarebbe servito quel tempo per collaborare e venire a capo dei meccanismi di gameplay e delle sorprese che avevamo inserito”.
A pochi giorni dall’inzio della Gamescom, quindi, Hideo Kojima ha voluto ricordare quei giorni per poter svelare a tutta la community alcuni retroscena che sono legati a questa demo. Lo stesso sviluppatore ha pensato a come il suo team abbia lavorato sodo per mettere in piedi un sistema di enigmi e maccaniche ingame che avrebbero dovuto tenere impegnati i giocatori per due mesi, ma qualcosa è andato storto, infatti stesso lui afferma che “l’intero enigma venne risolto in soli due giorni. Ricordo ancora il senso di fallimento provato nel rispondere alle domande di Geoff Keighley sul palco dello show della Gamescom”.