Si è parlato molto sulla storia dietro al trailer di Halo Infinite, mostrato in occasione dell’E3 2019 e chiamato in particolare Discover Hope.
Alcuni appassionati della saga fantascientifica di 343 Industries hanno infatti notato che il gioco dovrebbe essere ambientato nel 2561, ossia tre dopo gli eventi visti in Halo 5: Guardians. Nel primo trailer mostrato all’E3 dell’anno scorso, invece, si era intravista la data del 27 maggio 2560.
Dunque tra un trailer e l’altro passerebbe più di un anno di tempo, ma non è chiaro se sia una vista, una modifica all’ultimo della narrazione o se ci sia effettivamente una spiegazione dietro questo salto temporale.
Comunque sia, 343 Industries sembrerebbe aver mantenuto la promessa, ovviamente fino a questo momento solo mediaticamente, di voler tornare allo stile narrativo e raffigurativo originale della serie, in cui mistero e inquietudine si mescolano con speranza ed eroismo.
Sembra infatti che gli umani abbiano subito quella che sembra essere l’ultima grande sconfitta da parte del nemico, non meglio definito, sull’installazione Zeta Halo.
Ricordiamo che Halo Infinite sarà disponibile all’acquisto a partire da fine 2020.