Parlare di grafica è sempre un azzardo, che si parli di Halo Infinite come anche d’un semplice indie; c’è chi la considera superflua e chi, invece, non è mai contento.
Halo Infinite è proprio l’argomento in questione. La presentazione dell’E3 2019 ha lasciato gente felice e altra scontenta. Tra gli scontenti c’è chi avrebbe gradito più azione, o qualche scena di gameplay, ma anche chi avrebbe preteso di più dal comparto grafico del titolo che accompagnerà il lancio di Xbox Scarlett. Non sono di questo avviso gli esperti ragazzi di Digital Foundry, che sono invece entusiasti.
I ragazzi hanno analizzato con attenzione una versione in 4K non compressa del filmato di presentazione dell’E3 2019 e, senza vincoli legati alle console delle attuali console, hanno potuto ammirare le capacità dello Slipstream Engine che muove il gioco.
Il motore grafico è subito parso capace di offrire esperienze visivamente eccellenti e prive di compromessi, grazie specialmente alle grandi potenzialità tecniche di Xbox Scarlett e della scalabilità del possente engine, destinato probabilmente a dare vita a molti giochi su diversi hardware in futuro, che siano PC ad alte prestazioni, la nuova generazione Microsoft, o anche quelle che allora saranno le console di vecchia generazione, vale a dire le attuali Xbox One e Xbox One X.
Scarlett si preannuncia pronta a supportare addirittura gli 8K e fresh rate fino a 120Hz grazie alla potenza della CPU Zen 2, la GPU AMD Navi, il supporto al raytracing in tempo reale, la potente RAM GDDR6 e una SSD incredibilmente veloce.